MESSINA. Stasera, sabato 7 Maggio 2022, alle ore 22.00 circa, arrivano sul palco del Retronouveau di Messina, per la primissima volta in riva allo Stretto, i Gomma, con il loro ultimo disco, considerato già dalla critica come uno dei lavori più importanti e significativi degli ultimi anni, che verrà, per l’appunto, presentato in esclusiva live, in un tour di 9 date che andranno a toccare le maggiori città e club d’ Italia.

Ilaria Formisano voce, Giovanni Fusco chitarra, Matteo Tedesco basso e Paolo Tedesco batteria, sono più o meno appena diciottenni, quando nel 2016, quasi per gioco pubblicano sulla loro pagina Fb la traccia “Aprile” che viene immediatamente notata dalla V4V Records. Così in brevissimo tempo, dopo una demo inziale ed il primo album “Toska”, che ne segna un debutto decisamente interessante ma difficile da catalogare, il gruppo è stato scelto come open-act per accompagnare in tournée quello che da lì a poco sarebbe diventato il re indiscusso dell’indie italiano Calcutta.

I Gomma vantano un genere più unico che raro da produrre, divulgare ed affermare in Italia ai giorni nostri, cantando e componendo in italiano. Con il loro post-punk cupo ed emotivo, ricco di suggestioni anni ‘90, che arriva a sfiorare, a volte, il fronte dell’emo-core in contrapposizione ad un impatto sonoro violento e travolgente, immerso in una dimensione dal sapore hardcore e con sfumature shoegaze, raccontano le ansie ed i disagi della generazione Z. I loro album, le loro canzoni, altro non sono se non il risultato delle proprie vite e delle proprie personalissime contaminazioni musicali e cinematografiche, che li portano ad offrire un punto di vista autentico e concreto sul male di vivere e sul mal d’ essere contemporaneo, raccontando e traducendo in musica storie da periferia dell’ anima, che hanno incantato ed affascinato pubblico e critica, portandoli a suonare in giro per i palchi più importanti d’ Italia e non. Al cospetto delle influenze musicali e dei cadeau cinematografici, assolutamente casuali e spontanei, che si possono velatamente scorgere nella loro discografia, e che vanno dai Verdena, ai Massimo Volume, fino ai New Order, e ai bassi ispirati dai My Bloody Valentine, lo stile dei Gomma ha una fortissima identità fatta di parole precise e puntuali, mai spese per riempire spazi vuoti e di sonorità spesso improvvisate ma perfettamente consapevoli, manifesto fedele di chi ama cambiarsi e rinnovarsi, senza avere vergogna delle proprie riflessioni intime.

A Toska uscito nel 2017, segue nel 2019 l’album Sacrosanto e, sia nel mentre che successivamente, vengono smazzati con successo una serie di singoli che portano la band ad affermarsi sempre di più nel panorama musicale underground italiano ed estero, che li vede spesso protagonisti di tappe esclusive come lo Sziget Festival a Budapest.

 

La pausa imposta dall’ arrivo della Pandemia e dell’emergenza sanitaria Covid-19, viene vissuta dal gruppo come un periodo di totale silenzio, ed interruzione delle comunicazioni social, che si trasforma, però, in realtà in un lasso di tempo costruttivo e pieno di riflessioni che li porta alla realizzazione del loro terzo lavoro “ZOMBIE COWBOYS”, pubblicato ufficialmente il 21 Gennaio 2022 e preceduto dall’ uscita dei singoli “Guancia a Guancia/iena”, “Mamma Roma/Louis Armstrong” e “Sentenze”.

“Zombie Cowboys”, nel cui titolo vengono accostati cowboy e zombie proprio a sottolineare il fallimento del sistema della società capitalistica attuale in cui viviamo, è l’album della maturità rock, in cui i Gomma mettono bianco su nero tutta la loro rabbia e la loro insoddisfazione, risultando come sempre schierati e mai ammaestrati, descrivendo e parlando di un presente atroce ed apocalittico da cui ci si può salvare solo con potenti riff di chitarre e tanta umanità. Quello dei Gomma è un grido alla vita e al vivo interesse di urlare la loro visione del mondo e la loro idea sullo stato delle cose, che investe e travolge sotto palco come solo una valanga di pura energia sa fare, rincuora, cattura l’attenzione e stimola le coscienze con la speranza che tutti possano tornare a vivere, ma vivere sul serio.

La formazione che salirà sul palco del club di via Croce Rossa, oltre ad Ilaria, Giovanni e Matteo, vedrà Angelo Guerriero alla seconda chitarra, e Alessandro Pascolo alla batteria, momentaneamente a sostituire Matteo, accompagnati, al banco del suono, da Leandro Ferraiulo.

“E’ dal 2017 che non suoniamo in Sicilia, ma si può dire che questa sia davvero la nostra prima volta. Nonostante la lontananza da casa, abbiamo trovato facce, scorci, odori che ce la ricordano. Palermo e Catania hanno ballato, cantato e suonato con noi. Non vediamo l’ora di chiudere il cerchio stasera al Retronouveau di Messina” afferma la prima chitarra della band Giovanni Fusco.

E allora non resta che indossare scarpe comode, per ballare e cantare sui problemi, preparandosi ad un sabato sera, più hardcore che mai, di rinascita e redenzione, dal sapore agro-dolce e sonorità introspettive.

 

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