MESSINA. Un invito a tutti i cittadini e alle associazioni che si riconoscono nei valori dell’antifascismo e che credono in una società inclusiva e solidale, contro ogni forma di razzismo e discriminazione. Si tratta di “Mai più Fascismi”, l’appello nazionale promosso da Anpi e sottoscritto da associazioni, partiti, sindacati e movimenti democratici nazionali – fra i quali Arci, Libera, Cgil, Cisl, Uil, Uisp, Leu, Prc e Acli – per chiedere di dichiarare illegali le organizzazioni che si richiamano al fascismo, applicando le leggi Mancino e Scelba. L’appuntamento per aderire all’iniziativa è fissato per domenica 18 marzo, dalle 10:30 alle 12:30, nel corso di una raccolta firma indetta a Piazza del Popolo, la prima iniziativa organizzata insieme dai livelli provinciali delle associazioni, dei sindacati e di alcuni partiti che hanno sottoscritto l’appello nazionale. Nei giorni scorsi, infatti, dopo una serie di incontri promossi da Arci Messina e Anpi Messina, si è deciso di adottare un programma e un calendario di raccolta firme e iniziative congiunte.

Le iniziative pubbliche si terranno nei centri più grandi della provincia con questo programma:

18 marzo – Messina, Piazza del Popolo (10:30-12:30)

24 marzo – Barcellona Pozzo di Gotto, mercato (9:30-11:30)

15 aprile – Milazzo, via Medici (18-20)

28 aprile – Giardini Naxos (18-20)

5 maggio – Sant’Agata di Militello (18-20)

Al termine della campagna, i soggetti promotori organizzeranno un evento conclusivo a Messina. Il coordinamento si pone l’obiettivo di raggiungere il numero più alto possibile di firme nella provincia, organizzando una protesta ampia e unitaria, “convinti che solo insieme si può fronteggiare il dilagante pensiero neofascista”, come si legge in una nota.

 

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