MESSINA. “Intervengo al solo fine di fugare qualsiasi dubbio e/o speculazione giornalistica, circa mie presunte e imminenti dimissioni dalla Giunta De Luca. Ho svolto il ruolo di Vice Sindaco con competenza, serietà, passione. Continuerò a lavorare per la Città per assolvere alla mia funzione e trovare soluzioni ai numerosi problemi, legati alle importanti e fondamentali deleghe che il Sindaco ha voluto riconfermare”. Salvatore Mondello, fresco di “declassamento” (gli è stato tolto il ruolo da vicesindaco nel rimpasto di giunta, incarico che è andato a carlotta Previti), interrompe un paio d’ore di “silenzio radio” durante le quali la notizia delle sue dimissioni era circolata in maniera molto veloce e convinta.
Perchè le voci, e come mai Mondello ha sentito il bisogno di puntualizzare che non si dimetterà? La notizia delle sue dimissioni è arrivata pochi minuti dopo l’atteso rimpasto di Giunta da parte del Cateno De Luca. Le avvisaglie subito dopo l’annuncio della nuova squadra e delle deleghe rimodulate, al momento delle fotografie, in cui prima Mondello non c’era, e poi è arrivato e si è messo ai margini. Durante il suo discorso, prima di annunciare i nuovi assessori, Cateno De Luca aveva lanciato una frecciata a chi in Giunta critica le decisioni di un altro assessore: esattamente quello che era successo tra Mondello e Dafne Musolino nel corso della seduta in aula sull’isola pedonale di Torre Faro.
A quel punto, dal consiglio comunale (in cui Mondello avrebbe dovuto presenziare oggi pomeriggio, dando invece forfait), la voce ha iniziato a serpeggiare. Alla ricerca di una conferma telefonica, sia Mondello che persone a lui vicine, sono risultate irrintracciabili: il vicesindaco non ha risposto nemmeno alle chiamate di colleghi in giunta, caduti dalle nuvole (“Si, ho sentito la stessa voce, ma non ne so nulla”, ha spiegato Massimiliano Minutoli, tentando inutilmente di rintracciarlo), così come hanno squillato a vuoto i telefoni della segretaria generale Rossana Carrubba (alla quale, in caso di dimissioni, sarebbe arrivata la lettera ufficiale), ma anche di Dafne Musolino, anche lei oggetto di voci di dimissioni e di malumori all’interno della giunta.
Nel pomeriggio, la dichiarazione ufficiale: Mondello resta assessore. Per il momento.
