MESSINA. La Piscina Cappuccini verrà affidata alla Messina Social City, ma sarà riaperta solo parzialmente e a tempo limitato. È quanto ha stabilito l’Amministrazione Comunale, che ieri ha firmato una delibera di giunta che affida proprio la gestione alla partecipata di Palazzo Zanca che, nell’ambito del progetto PON POC Metro “Completamento WAY-Welfare Activity for Young Percorsi di inclusione attiva”, si legge nel documento “ha svolto attività di promozione della pratica sportiva e degli sport olimpici e paralimpici, affinchè nel periodo di gestione della stessa l’impianto sia destinato, anche , oltre alla fruizione dei cittadini, a promuovere la pratica sportiva natatoria tra le fasce più deboli della popolazione e momenti di socialità e svago per anziani, disabili e fasce deboli”.
Secondo le previsioni, l’impianto che è chiuso dall’estate del 2019 (quando l’allora sindaco Cateno De Luca ne aveva disposto la chiusura… e il tetto era crollato), doveva venire riaperto un anno fa. E proprio su questo era intervenuto due giorni fa il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Dario Carbone, chiedendo gli ennesimi aggiornamenti sulla riapertura all’Amministrazione. Ieri la firma della delibera, un passo in avanti per la fruizione della struttura, ma non tutta.
La delibera infatti riporta “la volontà dell’Amministrazione di rendere immediatamente fruibile la piscina scoperta (quella da 50 metri) per assicurare un servizio di pubblica utilità e per il rilancio della pratica sportiva del nuoto, della pallanuoto e di tutte le discipline praticabili”. Anche perchè, prosegue il documento, “non risulta praticabile l’affidamento in gestione dell’impianto per un congruo periodo atteso che l’intero impianto natatorio è interessato da un progetto di lavori di riqualificazione finanziato con fondi FSC 2021-2027, il cui decreto di assegnazione è in fase di emissione e che dalla data di notifica di detto decreto, con un solo preavviso di tre mesi, la gestione dovrà essere immediatamente interrotta per la riconsegna della struttura nella piena disponibilità degli Uffici Comunali per l’avvio della procedura di affidamento dei lavori”.