MESSINA. Raccontare una giornata di caccia del pesce spada attraverso la fotografia in bianco e nero, è questo l’obiettivo di Federico Ficarra, fotografo messinese classe ‘98 che il prossimo 5 aprile, alle 18:30, alla Chiesa Santa Maria Alemanna presenterà il suo nuovo libro fotografico “Feluche. Mille anni di caccia al pescespada”. Sono settanta in tutto le foto selezionate da Ficarra ( su oltre mille scatti) e raccontano la caccia tra la partenza, dietro i massi di Ganzirri, al rientro in zona di ormeggio, passando per i momenti di tensione che seguono un avvistamento. “L’idea- ha commentato il fotografo- é quella di raccontare cosa si nasconde dietro la caccia. Le tradizioni, le tecniche, ma soprattutto il rispetto e le leggi che regolano la pesca. Tra le tante: il pesce non deve essere al di sotto di un determinato peso.” 

Ma non solo. Il progetto nasce dalla curiosità dal fotografo, che da velista è cresciuto a stretto contatto con il mare, dalla sua passione nei confronti dello Stretto e dal fascino che subisce. “Ad esempio -commenta- la caccia del pesce spada viene fatta solo nello Stretto di Messina, in nessun altro posto di vedrà la stessa cosa. Se ci pensiamo è una cosa sensazionale” La realizzazione del progetto é durata tre anni (con una pandemia di mezzo) e ha visto Ficarra girare su due feluche. L’obiettivo è uno: raccontare tutto l’iter di una giornata di caccia. 

Foto di Federico Ficarra

Foto di Federico Ficarra

“Nella mia fotografia- continua Ficarra- mi ispiro a Letizia Battaglia e a grandi fotografi siciliani. Tutti hanno la cosa in comune di voler raccontare la nostra Isola. La necessità della mia fotografia è proprio raccontare un mondo che tutti abbiamo davanti agli occhi quotidianamente, ma che non vediamo o non vogliamo vedere (ndr. già nel 2020 Ficarra ha esordito a Montecitoriocon una mostra sulle baracche messinesi). Racconto ciò che, senza nessuna cattiveria, diamo per scontato. “La scelta del bianco e nero nelle mie fotografie -continua- citando Berengo Gardin, é perché il colore distrae”

Hanno collaborato al progetto Maurizio Garofalo, che si è occupato della direzione artistica  e cura editoriale (dalla selezione fotografica all’impaginazione). I testi di introduzione al libro sono di Giordana Falzea, studentessa messinese alla Holden di Torino, oltre che dell’autore e il curatore  mentre Don Lillo, U Micheluni e i loro gruppi hanno ospitato il fotografo durante le cacce. 

Foto di Federico Ficarra

A moderare l’evento del prossimo 5 aprile Maurizio Garofalo che presenterà il progetto con il fotografo messinese e l’attore e regista Ninni Bruschetta. A intervenire durante la presentazione anche la  cantante Celeste Gugliandolo che canterà la sua versione di “U pisci spada” di Modugno, accompagnata al pianoforte da Cettina Donato, direttrice d’orchestra. Durante la presentazione del libro sarà anche possibile acquistare il libro. Previste altre due presentazioni a Roma e Milano. 

Foto di Federico Ficarra

Foto di Federico Ficarra

 

 

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