MESSINA. La ministra dell’Università Amma Maria Bernini risponde alle perplessità del Pd, formalizzate in un’interrogazione, sull’incarico consigliere del ministero dato all’ex rettore dell’Università di Messina Salvatore Cuzzocrea. Cinque deputati democratici avevano sollevato perplessità riguardo la concessione dell’incarico motivandole col fatto che, avevano scritto, “Il rettore aveva lasciato le sue funzioni dopo essere finito al centro di due diverse inchieste giudiziarie alla procura di Messina”.
A stretto giro di posta è arrivata la replica della ministra, che difende la sua scelta, e la nomina di Cuzzocrea: “Ho avuto modo di apprezzare la competenza e la professionalità di Salvatore Cuzzocrea durante il suo mandato da Presidente della CRUI. Il professore ha accettato di collaborare con il Ministero mettendo al servizio di tutti la sua esperienza di profondo conoscitore del sistema universitario. Compenso: zero euro. Sono sinceramente convinta che le vicende processuali debbano essere chiarite nelle sedi opportune, e che i processi alle intenzioni debbano rimanere relegati nella categoria profezie. Il prof. Cuzzocrea gode della mia fiducia: mi rendo quindi disponibile in ogni momento a rispondere in Parlamento a chiunque vorrà conoscere i particolari della collaborazione in atto”.