MESSINA. Sei giorni di “sacrifici” per avere l’acqua h24. La prima data è quella di venerdì 17 novembre, con il distacco dell’erogazione a partire dalle sette del mattino in tutta la città (tranne in parte della zona sud, dopo Tremestieri, e nell’area tirrenica). Si proseguirà poi il 15 dicembre, il 13 gennaio, il 16 febbraio, il 15 marzo e il 5 aprile, con le medesime modalità. Gli interventi dell’Amam sono dovuti alla sostituzione di tratti di condotta del Fiumefreddo e fanno parte del ben più articolato “piano Marshall” previsto dal Comune per risolvere una volta per tutte l’emergenza idrica. “I cittadini saranno informati su dove andremo a intervenire e in quale zona”, spiegano a Palazzo Zanca, anticipando la presenza di vari punti di approvvigionamento in città. Maggiori dettagli verranno comunicati a ridosso delle date in calendario.