MESSINA. “La notizia dell’arresto del primo deputato eletto non mi meraviglia, purtroppo avevo chiesto, inutilmente, che i partiti verificassero gli impresentabili, gente nota all’opinione pubblica che non risparmia nessun partito. I partiti avevano questo dovere, ma i candidati presidenti dovevano avere la forza e il coraggio di imporre ciò nella formazione delle liste”. E’ quanto denuncia all’Adnkronos Giovanni Ardizzone, ex presidente uscente dell’Assemblea regionale siciliana, commentando l’arresto di Cateno De Luca.

Non si è fermato qui, Ardizzone: “In questi anni, ho tenuto lontana dal palazzo la mafia, che c’è e resiste e, purtroppo, è tornata. Perchè la corruzione è mafia. Mi auguro che Musumeci, che ne ha le qualità sappia resistere alle sollecitazioni che gli impresentabili sicuramente gli faranno. Se, per necessità, Musumeci si è fatto carico in queste elezioni del loro voto, una volta eletto, dovrà avere il coraggio, che non gli manca, di tenerli fuori”, ha aggiunto.

Subscribe
Notify of
guest

1 Comment
meno recente
più recente più votato
Inline Feedbacks
View all comments
Giuseppe
Giuseppe
4 Dicembre 2017 21:05

Giovanni Ardizzone è persona perbene, capace, onesta, e ha operato bene e specchiatamente da Presidente dell’ Ars. Purtroppo non è stato rieletto a deputato regionale, perché, troppo spesso, il merito non conta quanto dovrebbe.