MESSINA. Non solo spettatori di una rappresentazione teatrale che ha affrontato numerosi temi legati alla gioventù, ma anche giornalisti di spettacolo: oggi gli studenti dell’Istituto comprensivo Boer – Verona Trento sono stati ospiti al Palacultura per assistere alla messa in scena di “Tutto è possibile… basta crederci” e per intervistare il regista Fabio La Rosa e il cast dell’opera teatrale recitata dai ragazzi diversamente abili e dagli operatori del settore dell’Aps “I giovani di Pirandello”, realizzata per dimostrare che i limiti si possono superare.
Ed è per questo motivo che i giovani delle classi che hanno partecipato al progetto di fotogiornalismo di LetteraEmme hanno preparato delle domande da rivolgere al regista, agli attori (non sul palco come persone con disabilità e non, ma in qualità di artisti in grado di esprimere le proprie potenzialità), nonché alla professoressa Patrizia Sunzeri, coordinatrice dei rapporti con il territorio. Inoltre, qualche domanda è stata rivolta anche all’autrice della sceneggiatura Titti Mazza, per la particolare importanza dei temi trattati: la trama (l’anima di un professore bloccata a scuola), infatti, affronta più tematiche come l’evoluzione della scuola, il rapporto tra i docenti e gli alunni, il bullismo e la tecnologia. Un’universalità di argomenti che accomunano tutte le fasce d’età e che fanno venir meno qualsiasi barriera.
L’associazione rappresenta una realtà consolidata a Messina, in cui artisti diversamente abili e non, insieme a operatori del settore, mediante il teatro sociale ed emozionale, promuovono iniziative a carattere formativo, educativo, artistico e culturale. L’evento, promosso dalla scuola, “favorisce la cittadinanza attiva e consapevole, l’accoglienza dell’altro e l’inclusione di tutti quei giovani con disabilità anche gravi che vogliono affermare se stessi nel mondo, per vivere, imparare, lavorare e socializzare – ha spiegato la scuola nella presentazione dell’iniziativa – La nostra città ha bisogno di spiragli di speranza, di attenzione verso la “disabilità”, vista non come limite, ma come possibilità. Ci piace pensare che proprio dal contesto scolastico si possa partire per sollecitare un dialogo ed un confronto sui temi della diversità, vista in chiave di risorsa e occasione di crescita per tutti“.
Questi gli attori che compongono il cast dello spettacolo: Alessandro Amato, Elena Barletti, Daniele Bombaci, Federica Bombaci, Antonella Borgosano, Mario Calabrese, Lilla Caldo, Marco Cambria, Flavio Cardella, Pina Chirico, Nello Ciavirella, Dario Cri-safulli, Maria Francesca Davi, Simone D’Andrea, Miryam Formica, Annalisa Gemellaro, Emanuele Giacob-be, Riccardo Grassi, Giusi lonata, Chiara Lazzara, Anna Lipari, Lorenzo Maceli, Giulio Maimone, Giulia Nunnari, Danilo Oliva, Chiara Paladino, Giada Paladino, Toni Papa, Paolo Pergolizzi, Simona Pettignano, Cristiano Ragusa, Simona Travia, Wesam Zoabi.