MESSINA. Non si placano le polemiche per il caso del compleanno festeggiato all’Antonello dall’assessore Laura Tringali. Dopo le contestate dichiarazioni rilasciate ieri dal dirigente scolastico e le dure prese di posizione di Pd, M5s e Nino Interdonato, a intervenire è adesso il consigliere Salvatore Sorbello, che tira in ballo il caso degli sciatori e dei blitz antiprostituzione, di cui si è discusso molto in queste settimane, chiama in causa la Polizia Municipale e chiede l’individuazione di tutti i partecipanti al banchetto.

Nel dettaglio, il consigliere “chiede di conoscere se ci sono motivi ostativi per l’avvio di un’indagine da parte della Polizia municipale con riferimento alla festa abusiva realizzata all’interno dell’istituto scolastico Antonello da parte dell’Assessora Tringali, Dirigente della stessa scuola. Si chiede in particolare se il Comandante Giovanni Giardina abbia ricevuto gli stessi input ad agire come per le case di appuntamento e per gli sciatori o se la questione vada insabbiata nonostante le gravi dichiarazioni autoaccusatorie e confessorie da parte della stessa Tringali. Si verifichi – prosegue – quali e quanti ingredienti sono stati utilizzati per la realizzazione del banchetto privato, quanti prodotti e quanta energia elettrica consumati nell’istituto.
Si chiede l’individuazione di tutti i partecipanti al banchetto nonché l’individuazione dei responsabili che la Polizia Municipale vorrà perseguire inoltrando all’Autorità giudiziaria”.

Sulla questione, riporta la Gazzetta del Sud, è intervenuto anche il sindaco Cateno De Luca, che ha chiesto una dettagliata relazione su quanto accaduto.

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