MESSINA. Sono trascorse poche settimane dall’intensificazione dei dispositivi con Autovelox e Trucam, al fine di effettuare servizi di contrasto contro il superamento dei limiti di velocità, in altrettanti punti della rete autostradale della provincia di Messina ed i risultati non si sono fatti attendere.
140 le patenti sospese e 4.000 le violazioni accertate per eccesso di velocità; 10.611 i punti decurtati dai titoli di guida.
“Giova sottolineare – spiegano le forse dell’ordine – che le apparecchiature di controllo della velocità sono degli importanti strumenti di prevenzione degli incidenti stradali, considerato che, il superamento dei limiti, è una delle principali cause dei sinistri o, comunque, ne è una concausa, aggravando le conseguenze dell’impatto. L’elevata velocità è, infatti, la prima causa di morte negli incidenti stradali ed il fattore di maggior pericolo per la gravità delle lesioni e dei danni riportati negli incidenti. Basti pensare che il danno si quadruplica al raddoppio della velocità, diventa nove volte maggiore quando la velocità si triplica e così via”.
“Per questo – prosegue la nota – per prevenire gli incidenti stradali, è importante rispettare sempre le norme del Codice della Strada ed i limiti di velocità: 50 km/h per le strade urbane e nei centri abitati; 90 km/h per le strade extraurbane secondarie; 110 km/h per le strade extraurbane principali; 130 km/h per le autostrade”.