MESSINA. La prima è stata pubblicata domenica scorsa, è stata criticata lunedi e revocata martedi (con tanto di coda polemica e dimissioni susseguenti, venerdi). La seconda annunciata sabato via Facebook, emanata, e anche questa revocata qualche ora dopo dopo feedback e chiarimenti. La terza è apparsa ieri in tarda serata sull’albo pretorio. L’ordinanza “lockdown” firmata dal sindaco dimissionario Cateno De Luca, quindi, è ufficialmente entrata in vigore da mezzanotte, con qualche differenza rispetto a quanto spiegato sabato sera in diretta. Ecco cosa prevede, definitivamente.

Conferma per le date: l’ordinanza sarà in vigore da oggi (lunedì 18) e fino a venerdì 29, mentre per i servizi alla persona, la sospensione delle attività entrerà in vigore da mercoledì 20, così come le attività relative agli interventi di edilizia privata, che possono proseguire soltanto per garantire gli interventi improcrastinabili di messa in sicurezza e di completamento di opere di cui sia stata disposta l’esecuzione con urgenza mediante atto amministrativo e/o giudiziario. Sempre in deroga alle disposizioni vigenti, è consentita soltanto per oggi, lunedì 18, l’apertura dei saloni di barbiere e parrucchiere, che comunque rimarranno sempre chiusi, a partire da mercoledì 20.

 

COSA SI POTRA’ FARE.

Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimenti vari)
Commercio al dettaglio di prodotti surgelati
Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati (codici ateco: 47.2), ivi inclusi gli esercizi specializzati nella vendita di sigarette elettroniche e liquidi da inalazione
Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati
Commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati (farmacie e altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica)
Commercio al dettaglio di alimenti per animali domestici in esercizi specializzati
Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici
Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici che si trovino all’interno di ospedali, uffici pubblici non aperti al pubblico.

Consentito il transito nel territorio comunale, in entrata ed in uscita, per una persona per volta per garantire le attività necessarie per la cura e l’allevamento degli animali, nonché per le attività imprenditoriali non differibili in quanto connesse al ciclo biologico di piante.

Restano consentite tutte le attività che garantiscono un servizio di pronto intervento, non derogabile e che contribuisce al mantenimento dei servizi essenziali e che sono tenute a garantire la reperibilità dandone comunicazione all’utenza mediante avviso da affiggere all’ingresso dell’attività e/o attraverso la comunicazione dei social media.

Le attività di gommista, elettrauto, meccanico ed autolavaggio e servizi di sanificazione delle autovetture possono continuare a svolgersi esclusivamente con le modalità del pronto intervento e reperibilità.

Sono consentite tutte le attività inerenti l’esecuzione dei lavori per la realizzazione delle Opere Pubbliche e delle Industrie la cui produzione è considerata di rilevanza nazionale. Resta altresì consentita l’attività di posa di cavi e passaggio di condotte necessaria alla fornitura di servizi essenziali.

E’ consentita l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza e le attività riabilitative o terapeutiche.

Lavanderia (al dettaglio e industriali) possono proseguire mediante servizio di ritiro e consegna a domicilio

E’ consentita solo con modalità su prenotazione l’erogazione dei servizi di vendita di prodotti per ottica, di prodotti di fitoterapia e articoli di erboristeria, di tolettatura di animali, ozonoterapia a scopo terapeutico e commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati, con orario di apertura dalle ore 8,00 alle 20,00 dal lunedì al sabato.

E’ consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie. E’ consentito svolgere attività sportiva individuale sempre nel rispetto del distanziamento sociale e solo all’aperto, nelle fasce orarie dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 20.

Consentite le attività di volontariato.

Nessun limite contemplato nell’ordinanza per le attività professionali, che quindi si rifanno a quanto previsto dal dpcm

 

COSA NON SI POTRA’ FARE.

Tutte le altre attività previste nell’ormai famoso allegato 23 (permesse sia da dpcm che dall’ordinanza regionale), a Messina saranno sospese e possono esercitare la vendita mediante il servizio di consegna a domicilio.

Divieto di circolazione, accesso e di allontanamento dal territorio comunale, con mezzi pubblici e/o privati.

Sospesi mercati alimentari e non (centri commerciali)

Sospese le attività di ristorazione (bar, pub, ristoranti, pasticcerie, gelaterie). Sospesa la vendita da asporto (ma permessa la consegna a domicilio)

Chiuse tutte le scuole, le università e le ludoteche, che dovranno effettuare lezioni in modalità didattica a distanza.

Chiusura di tutte le ville comunali, giardini e dei cimiteri cittadini.

Chiusura di tutti gli impianti sportivi comunali e sospensione delle attività sportive ad eccezione di quelle che sono svolte da atleti di rilevanza nazionale e/o impegnati in campionati di rilevanza nazionale.

L’ATM SpA è autorizzata a ridurre i servizi nelle fasce antemeridiane, pomeridiane e serali garantendo i servizi essenziali per consentire ai cittadini il raggiungimento dei luoghi di lavoro ed il rientro nella propria abitazione. L’erogazione del servizio deve essere modulata in modo da evitare il sovraffollamento secondo le vigenti disposizioni nazionali e regionali che prevedono per il TPL, con esclusione del trasporto scolastico dedicato, un coefficiente di riempimento massimo dei mezzi del 50%.

A decorrere da mercoledì 20 gennaio 2021 è sospesa l’attività inerente gli interventi di edilizia privata, che può proseguire solo per garantire gli interventi improcrastinabili di messa in sicurezza e di completamento di opere di cui sia stata disposta l’esecuzione con urgenza mediante atto amministrativo e/o giudiziario.

 

 

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Gianrico
Gianrico
18 Gennaio 2021 15:30

Ma di quale Catenordinanza stiamo parlando? Oramai ho perso il conto e non le scarico neanche più dal sito del Comune. Tanto cambiano più rapidamente delle fidanzate di Silvio Berlusconi.

Filippo
Filippo
18 Gennaio 2021 17:16

Non risulta se sia possibile l’accesso alla seconda casa. Riterrei inutile un divieto: sto solo in una casa o in un’altra che differenza fa?

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