MESSINA. Ci sono 69 positivi su 1800 persone a Galati Mamertino e per questo il sindaco Antonio Baglio ha emanato un’ordinanza sindacale che impedisce gli spostamenti da e verso i comune dei Nebrodi se non per motivi di lavoro o di necessità, chiudendo le scuole per una settimana e sospendendo il mercato ortofrutticolo.

Il motivo? Evitare una eventuale delimitazione come zona rossa che potrebbe essere istituita dalla Regione Siciliana nel caso in cui aumentassero ulteriormente i contagi. Infatti, l’ordinanza prevede anche che i cittadini risultati positivi ai tamponi rapidi (oltre mille eseguiti in tutta la cittadina) devono effettuare a cura dell’ASP il tampone molecolare e, a seguito dell’eventuale esito positivo, di seguire le regole rigide con isolamento fino alla negativizzazione degli stessi.

Ancora, ordina “ai cittadini risultati positivi di garantire in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone conviventi e non conviventi”; e “la limitazione delle attività degli uffici comunali, garantendo i servizi essenziali e di pubblica utilità come l’Ufficio Anagrafe, l’Ufficio Protocollo, Ufficio Informazioni/Covid, Polizia Municipale, COC Protezione Civile, Manutenzione e gestione del territorio, con sospensione, tranne che per casi urgenti ed indifferibili, del ricevimento del pubblico negli uffici comunali”.

Le scuole, che resteranno chiuse fino a sabato 17 ottobre, saranno soggette ad interventi di sanificazione, mentre si i dirigenti scolastici dovranno “porre in essere le iniziative idonee atte a limitare le attività didattiche frontali in favore degli alunni di Galati Mamertino che sono risultati o che eventualmente risultassero positivi e quindi costretti a isolamento domiciliare, garantendo la continuità scolastica (attività a distanza)”. Inoltre, i presidi delle scuole superiori limitrofe al comune dovranno “limitare le attività didattiche frontali in favore degli alunni provenienti da Galati Mamertino che sono risultati o che eventualmente risultassero positivi e quindi costretti a isolamento domiciliare, garantendo la continuità scolastica (attività a distanza)”.

Ancora, con il nuovo provvedimento prevede il “divieto di assembramento mediante il prolungato stazionamento nei luoghi pubblici o aperti al pubblico quali, a titolo esemplificativo, le strade, le piazze e i parchi; il divieto di assembramento nei locali pubblici, limitando al minimo le attività pubbliche al chiuso e all’aperto, con l’obbligo, a carico dei gestori, di far rispettare le disposizioni in materia di distanziamento sociale e protezione individuale delle vie respiratorie; la chiusura del mercato settimanale di mercoledì 14 ottobre prossimo; di praticare, a cura di tutti i titolari di esercizi commerciali e di ambulantato, una accurata gestione delle attività, garantendo ove possibile, il servizio di consegna a domicilio, ribadendo che la violazione delle presenti disposizioni comporta la sospensione dell’attività”.

 

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments