MESSINA. Undici vigili urbani positivi al covid, altrettanti in in stato febbrile e isolamento fiduciario. “Sale alta la tensione all’interno del Corpo ancora in attesa di programmazione/calendarizzazione per la terza dose di vaccino nelle ore di servizio”, spiega il sindacalista Gaetano Giordano. “Nonostante tutto ciò non si hanno ad oggi notizie in merito al tracciamento obbligatorio ed indispensabile per azzerare o quantomeno ridurre i contatti arginando al massimo il pericolo” spiega Giordano, in qualità di Rappresentante Lavoratori per la Sicurezza nei luoghi di lavoro.
Secondo il sindacalista, “nell’immediatezza la sanificazione programmata e costante di tutti gli ambienti, uffici, spogliatoi, centrale operativa, sezioni, auto di servizio, corpi di guardia.
Indispensabile fornire costantemente tutti i DPI certificati a tutto il personale, guanti e gel Disinfettante, mascherine ffp2, tute occhialini protettivi e mascherine ffp3 per I casi di ASO e TSO che stanno crescendo in maniera esponenziale in questo periodo dell’anno. Indispensabile inoltre programmare per tutto il personale Tamponi rapidi con Cadenza settimanale nonché la programmazione per la somministrazione della terza dose di vaccino quale atto divuto in quanto il green pass rafforzato è divenuto obbligatorio per la pm e tutte le altre ff.oo dal giorno 15 cm e dunque come tale va’ programmato, calendarizzato e somministrato nelle ore di servizio.
Pare superfluo evidenziare la necessità e l’urgenza di ridurre al minimo i contatti limitando le presenze e privilegiando ove possibile lo smart working nonché comandare pattuglie automontate con a bordo 2 sole unità, possibilmente pattuglie formate da coppie fisse al fine di circoscrivere e ridurre al minimo i contatti”.