MESSINA. Dopo dieci giorni e sette giorni effettivi di test, si è conclusa ieri la campagna di screening nelle scuole messinesi voluta dal’Asp e dal Comune per monitorare la diffusione del contagio negli istituti cittadini. In totale, i test effettuati su base volontaria da lunedì 1 dicembre, in base a dati forniti dall’Azienda sanitaria provinciale, sono stati 3.775: dieci gli alunni positivi, a cui si sommano un insegnante, un collaboratore amministrativo e sette genitori, per un totale di 19 persone. Circa lo 0,50 del totale dei testati, ovvero un positivo ogni 199 volontari.
Considerando solo gli studenti, ma sul totale dei test, compresi quelli di genitori e docenti, la percentuale scende ulteriormente, assestandosi sullo 0,26 per cento. In media, considerando 22 istituti comprensivi e 104 plessi, secondo il responso dello screening c’è un caso di positività fra gli alunni ogni dieci scuole.
I dati definitivi, che hanno escluso la presenza di cluster o focolai negli istituti, sono quindi piuttosto confortanti, anche a fronte di quelli comunicati qualche settimana fa dall’Ufficio regionale scolastico per tutta la Provincia di Messina (0,37%, con dati aggiornati al 2 novembre), quelli regionali (lo 0,41%), in calo rispetto alle settimane precedenti malgrado le scuole siano rimaste aperte, e quelli registrati dall’ufficio scolastico provinciale il 19 novembre nelle scuole cittadine (lo 0,22%). Positivo anche il rapporto fra test e contagi – sebbene su base volontaria – rispetto a quello dell’ultimo bollettino regionale, che nella giornata di ieri ha visto 1059 positivi su 9526 tamponi, ovvero un caso su nove.
L’andamento dello screening ha visto il primo giorno (martedì 1 dicembre) 509 test somministrati, che hanno registrato tre positivi (due bambini e un genitore).
Il secondo giorno i tamponi sono stati 305, di cui tre positivi (un alunno, un genitore e un insegnante). Attività sospese per le cattive condizioni meteo il terzo giorno, mentre il quarto sono stati somministrati 574 tamponi, che hanno trovato 2 bambini positivi.
Il quinto giorno, a fronte di 686 test, sono stati trovati 5 positivi, tutti appartenenti allo stesso nucleo familiare (padre, madre e tre bambini). Domenica, sesto giorno, di nuovo stop per condizioni meteo avverse; lunedi 7 dicembre, 573 tamponi effettuati e un genitore positivo.
Martedì 8 sono stati effettuati 734 test, con un solo positivo (un genitore), mercoledì nessun test. Ieri infine gli ultimi responsi, con 4 positivi su 394 tamponi: due alunni, un genitore e un collaboratore amministrativo.
Cosa succederà adesso? Come stabilito dall’ordinanza di Cateno De Luca, le scuole possono riprendere le lezioni in presenza a 48 ore di distanza dalla somministrazione dei test, indipendentemente dal numero dei volontari. Dopo la ripartenza dei vari istituti che sono già tornati in aula nei giorni scorsi, da lunedì potranno riaprire tutte le scuole della città. Discorso diverso per gli studenti dei licei: in base al Dpcm potranno tornare a scuola dopo le festività natalizie, ma l’Amministrazione ha già annunciato un possibile nuovo screening previsto per gennaio, destinato stavolta agli alunni delle superiori.
