MESSINA. Il Clan degli Attori ha comunicato ieri, 12 febbraio, il nuovo cartellone della rassegna teatrale “ClanDestini”, che si svolgerà per il secondo anno consecutivo al Museo regionale interdisciplinare di Messina, diretto da Orazio Micali.
“Il Museo – dicono – è del resto, per sua natura, lo spazio che serba memoria, restituisce il passato, ammanta d’incanto il presente”. La rassegna punta a cogliere “la bellezza, l’essenza e la complessità” del mondo e lo fa attraverso quattro spettacoli, selezionati dai due direttori artistici Giovanni Maria Currò e Mauro Failla. Entrambi hanno già collaborato diverse volte con il Museo per “rievocare il passato della città e strappare all’oblio i veri protagonisti della storia artistica di Messina: dal terremoto a margine della mostra permanente agli omaggi teatrali ad Antonio Salinas e Maria Accascina.”
“Il museo – spiega Currò – è un luogo magico, sprigiona quella energia che poi noi proviamo a trasformare in teatro. Accogliamo sempre con grande entusiasmo ogni sfida e tutte le volte siamo lieti di riscontrare che il pubblico gradisce, si entusiasma insieme a noi.”
“Tra una sfida e l’altra, – conclude poi Failla – non abbiamo trascurato di lavorare a questa nuova rassegna teatrale che si lega intimamente a quella passata. Il pubblico del Clan Off Teatro e quello che ci ha seguiti per la prima volta lo scorso anno auspichiamo gradiscano gli spettacoli che abbiamo scelto per ClanDestini, con la consueta attenzione rivolta alla drammaturgia contemporanea insieme a quella forte passione che da sempre ci anima.”
Gli spettacoli inizieranno tutti alle ore 21 e il costo del biglietto è di 15€. Per assistere è obbligatoria la prenotazione al numero 388.8110618 (tramite chiamata o whatsapp).
A seguire il calendario completo:
23-24 febbraio – “ITRIA”
Spettacolo di Aurora Miriam Scala, sui fatti di Avola che diventarono l’emblema della lotta sindacale. Il racconto di una vicenda che è insieme privata e pubblica, la quotidianità interrotta da un potere soffocante che schiaccia i lavoratori “comu fummicule”.
22-23 marzo – “SCIARA – Prima c’agghiorna”
Lo spettacolo teatrale è scritto e interpretato da Luana Rondinelli, con i musicanti di Gregorio Caimi e diretto da Giovanni Carta. La storia è tratta dal romanzo “Francesca Serio. La madre” di Franco Blandi. Restituisce uno spaccato della storia delle lotte dei contadini in Sicilia e, in una dimensione intima, la vita di Francesca Serio.
12-13 aprile – “NIUIORC NIUIORC”
Un monologo “brillante con poesia quanto basta”, divertente, energico e coinvolgente, di e con Francesco Foti. Il primo viaggio in solitudine di un cinquantenne a New York.
3-4 maggio – “LETIZIA FOREVER”
Chiude la rassegna lo spettacolo scritto e diretto da Rosario Palazzolo, con Salvatore Nocera. Un’opera incentrata sul racconto di una donna che ripercorrre la propria esistenza di soprusi, di ignoranza e di rocambolesche peregrinazioni emotive, accompagnata da una musica, quella dei “fabulosi anni ‘80”, che entra in collisione con la storia, o la sollecita, o la sorprende.
