La città sepolta – Luigi Nastasi, luglio 2018
I Trentasei secondi che hanno cambiato per sempre Messina. Da quel momento niente è più come prima. Distrutti interi palazzi, millenni di storia, case, vicoli, monumenti, chiese ma più di tutto l’identità di una città. A quanto pare non ci siamo mai più ripresi da quell’evento che ci ha trasformati in vagabondi, non solo per le vie di altre città. E’ l’emblema del messinese curioso di varcare lo Stretto nella speranza (alcuni “viaggi” lo sono), di trovare di meglio per poi comunque vivere di ricordi. Mood: Malinconoia
A proposito di atmosfere messinesi vorrei citare, e segnalare a chi vorrà leggerli, quattro libri che ho casualmente scoperto su Amazon, gratuitamente scaricabili come E-Book.
L’autore è Piero Alessi, messinese trapiantato a Civitavecchia: La pelle del serpente all’ombra del pilone; Angelina del faro; La contessa di Messina; Cariddi.
manca quello di ainis.