MESSINA. Il 2023 è iniziato con la diffusione su scala globale del fenomeno di chat-gpt, un’intelligenza artificiale (AI) in grado di comunicare attraverso una semplice chat con l’utente. La tecnologia più diffusa è quella opensource di OpenAi, organizzazione no-profit che ha la finalità lo sviluppo delle intelligenze artificiali, e che ieri in Italia è stato vietato per decisione del Garante della Privacy. Ma Chat GPT è in grado di rispondere agli eterni dubbi della città e a domande legate alla tradizione messinese e siciliana?
È più buona la granita messinese o catanese? Sono stati scritti saggi di cucina, sono stati realizzati meme e si narra che, una volta, è morto pure un buddace a vedere la panna spray spruzzata su una granita chiesta in un bar sotto il Liotru. Ma per la chat-GPT di Open Ai non esiste una granita più buona dell’altra perché “dipenderà dai gusti personali”. Infatti, per la tecnologia la granita messinese è più cremosa rispetto quella catanese, “che è più granulosa”. Per l’AI, a Messina la granita è al limone, mandorla e caffè. A Catania si aggiunge anche la variante cioccolato.
Arancino o Arancina? Il dubbio amletico del siciliano medio è stato risolto. In parte. La parola corretta è “arancino” ma, secondo la chat, a Catania si dice “arancina”. Ovviamente, una falsità visto che nel palermitano e nella Sicilia Occidentale è maggiormente diffusa la variante femminile.
E sulla scia del dubbio amletico, dopo che anche il regista etneo Zavvo Nicolosi e Colapesce e Dimartino, nel film “La Primavera della mia vita”, hanno deciso di portare sul grande schermo la leggenda dei natali messinesi di William Shakespeare, detto Guglielmo Scrollalanza, l’intelligenza artificiale ha dato una risposta anche a questo interrogativo che percuote quotidianamente la mente del messinese. A differenza delle evidenze dei cultori messinesi delle origini sicule del poeta e drammaturgo di Stratford-upon-Avon, Chat-GPT non fa riferimento a “Molto rumore per nulla” ma all’opera letteraria “La dodicesima notte”.
Isola pedonale o non isola pedonale? “È un elemento importante per la vita di città come Messina”. I vantaggi sono diversi: “sicurezza, attività fisica, promuovere commercio locale, riduce l’inquinamento e migliora l’esperienza del centro città”.
E i parcheggi di interscambio? “Possono essere utili per migliorare la mobilità urbana e ridurre il traffico veicolare nel centro di città”. A questa frase, però, Chat-GPT aggiunge: “Sono situati in periferia e consentono ai pendolari di parcheggiare la propria auto e utilizzare i mezzi pubblici per raggiungere il centro città”.
