MESSINA. «Un’inaccettabile caccia alle streghe, fatta di video (non immagini colte dalle videotrappole, ma frutto di un pedinamento. Già la fattispecie si commenta di per sè) registrati e diffusi in totale violazione della privacy di quel cittadino accusato di aver compiuto un atto contrario alle regole. A questo si sommano sfottó, gogna social e persino filastrocche. La cosa sarebbe già tremenda così. Si aggiunga poi che … Continue reading Eleonora Urzì Mondo: “Quo usque tandem abutere, Catenino, patientia nostra?”









