
“Quando visitiamo una città lo sguardo percorre le vie come pagine scritte, la regia, la prigione, la zecca, la scuola, il bordello, il mercato, la pescheria, ecc…”. Così scriveva Italo Calvino. Le città sono libri di pietra. I segni scolpiti sulle architetture, nelle strade, negli spazi urbani, sono come i segni che il tempo scolpisce sui corpi degli uomini, come le rughe dei volti … Continue reading Il lusso ai tempi del dolore: l’architettura “effimera” post terremoto