Category Archives: Blog

Sono un maschio bianco cisgender etero, per cui quando, in questi giorni infuocati, sentite parlare di privilegi, sentite indirettamente parlare anche di me e di tanti come me. Qual è il mio (il nostro) privilegio, direte voi? Non prettamente tangibile, probabilmente a molti sembrerà anche una sciocchezza, ma ho la fortuna di dover pagare solo per i miei sbagli, e di non rischiare altro a … Continue reading La playlist di Gregorio Parisi per sopravvivere al lunedì »

    Da cosa sono occasionati i miei interventi su questo blog? In genere si tratta del desiderio di commentare qualcosa di bello, di brutto o di curioso accaduto di recente che ha suscitato il mio interesse e la voglia di commentarlo. Un desiderio di non rimanere passivo di fronte a un fatto ma di ragionarci sopra cercando di trovarci un senso, o di capire … Continue reading Staccando l’ombra da terra… (le mie disavventure con Alitalia) »

  Dal blog di Homo Sum, di Francesco Carini Considerata una fra le peggiori pandemie dal secondo dopoguerra ad oggi per il mondo occidentale, la COVID-19 (Coronavirus disease-19) sta rappresentando un duro colpo per la vita di milioni di persone, preoccupate per sé e per i propri cari, oltre a comportare limitazioni nella vita quotidiana di tutti i giorni e riportare gravi strascichi sull’economia e sulla politica, quando l’emergenza sarà … Continue reading Il Coronavirus non è la peste, anche se resta un pericoloso «nemico invisibile». Historia docet »

Ieri era la festa della musica, ma per vari motivi non ce ne siamo praticamente accorti. Contemporaneamente, tanti artisti a livello nazionale avevano lanciato la giornata #SenzaMusica, in segno di dissenso verso le politiche governative che in questo momento hanno portato davvero poco dal punto di vista monetario al settore culturale, a chi, con la musica, ci lavora e con cui dà da mangiare alla … Continue reading La playlist di Gregorio Parisi per sopravvivere al lunedì »

  Stimo Pietro Saitta, i cui articoli leggo sempre con attenzione, trovandomi sempre in sintonia con quanto lui scrive. Una sintonia durata fino ad oggi, quando leggendo il suo recente contributo sulla telenovela della movida (che brutta parola!) messinese, messa in crisi da una recente ordinanza (adesso pare in fase di aggiustamenti), mi è parso che qualcosa non quadrasse nel quadro generale che lui ci … Continue reading La movida? Se ne discuta col buon senso e la volontà di dialogo, mettendo da parte le ideologie »

È un lunedì diverso, lo so, perché fortunatamente sabato siete andati a dormire all’1.32 e quindi ieri avete riposato. Ringraziando chi finalmente ci ha concesso di non bere camminando durante il weekend, perché poi è un attimo che inciampi, cadi e ti fai male, affrontiamo questo lunedì mettendo in chiaro una volta e per sempre che la notte è fatta per dormire, se volete ubriacarvi … Continue reading La playlist di Gregorio Parisi per sopravvivere al lunedì »

  L’hanno sfornata, finalmente, quell’ordinanza. E lì ove non vi erano ancora riusciti i comitati del sonno eterno – quelli del degrado, del diritto a dormire, degli incivili in strada – c’è riuscito il Covid. Lo sapevamo già tutti, del resto, che le epidemie sono il sogno di ogni dittatore. E, oggi sappiamo, anche di ogni conservatore, piccolo o grande-borghese, dalla casa di lusso in … Continue reading Nemici pubblici: imprenditori della notte e giovani dallo stesso lato della barricata »

    dal blog Homo Sum di Francesco Carini Noi pensiamo che la questione morale, come noi la chiamiamo, non è una pregiudiziale, nel senso che non implica che di tutte le altre questioni non si parla finché non viene risolta. Ma certamente è una questione fondamentale perché i partiti diano prova di sapersi rinnovare effettivamente in quello che oggi secondo me costituisce il punto centrale … Continue reading Un ricordo di Enrico Berlinguer, a trentasei anni di distanza dalla sua morte »

    “Una storia dell’arte che sia soltanto collezione delle emergenze inventive ritiene della storia solo il nome, non di certo ciò che con esso presume di indicare. Il critico che così si conduca è come lo scienziato che, dovendo studiare un bosco, si ritenga pago di descrivere un certo numero di alberi che gli sembrano più significativi o più belli, trascurando la rete sottile … Continue reading I Caravaggio come le figurine dei calciatori: quando l’arte rischia di diventare merce »

    Mentre scrivo, l’Italia si trova nella fase 2 della pandemia (ormai già fase 2.5 con la riapertura degli spostamenti tra regioni), mentre in Australia siamo al primo ciclo di alleggerimento delle restrizioni, che dovrebbe concludersi tra un mese (salvo imprevisti) con il ritorno alla normalità. Già, ma quale normalità? In questo momento mi vengono in mente tutti quei messaggi di pace durante la … Continue reading Noi e la fase 2: più vicini, piu divisi »