MESSINA. “L’episodio accidentale di ieri che ha visto attivare il gallo a piazza Duomo nel pomeriggio per non scontentare i tanti crocieristi rimasti delusi al mattino, mi fa ribadire ancora una volta la necessità di dover valorizzare ancora di più il nostro campanile con il suo orologio astronomico, che ancora non tutti sanno sia il più grande e complesso del mondo”. A pronunciarsi in questi termini è il consigliere comunale Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d’Italia, che rilancia la proposta di attivare l’orologio con i suoi meccanismi non soltanto alle ore 12, ma almeno un’altra volta nella giornata.
“La proposta – spiega Gioveni – nasce dal fatto che alcuni campanili e orologi astronomici di altre città europee come Praga e Monaco di Baviera, richiamano l’attenzione dei turisti in più momenti della giornata. A Monaco di Baviera esiste il Carillon, situato nella piazza centrale della città denominata Marienplatz – prosegue il consigliere – ed è il più grande orologio storico della Germania. Gli orari delle rappresentazioni sono fissi: il Carillon, con le sue 32 statue mobili, si mette in funzione tutti i giorni alle ore 11, 12 e 21, e anche alle ore 17 nei mesi da marzo a ottobre. A Praga, nella piazza della “città vecchia” invece – spiega ancora l’esponente di FdI – l’orologio astronomico con il suo corteo degli apostoli e le sue altre statue mobili, si attiva addirittura ogni ora allo scoccare dei 60 minuti, dalle ore 9,00 alle ore 23,00 richiamando una moltitudine di turisti”.