MESSINA. Torna a fare tappa a Messina il “Camper della libertà” del candidato alle prossime elezioni europee Cateno De Luca: l’ex sindaco della città dello Stretto e leader di Sud Chiama Nord ha, infatti, tenuto questa mattina un comizio a piazza Duomo proprio in occasione della prossima tornata elettorale prevista per l’8 e il 9 giugno. Focus dell’incontro, a cui hanno partecipato anche il sindaco Federico Basile, gli esponenti della sua Giunta, i presidenti delle partecipate e alcuni consiglieri di maggioranza, i dati raccolti e analizzati dallo staff del candidato con la lista “Libertà”, dal quale emerge che: «Cateno De Luca è conosciuto a livello nazionale dal 52% degli italiani – ha dichiarato – Ma solo il 23% sa che esiste il progetto Libertà. Questo vuol dire che il restante 29% non sa che il progetto Libertà è abbinato a Cateno De Luca».
E la situazione non varia moltissimo in Sicilia («solo il 43% dei siciliani. conosce il progetto Libertà», contro un 90% dei siciliani che, stando alle cifre dell’ex sindaco, sanno chi è Cateno De Luca). Da qui, ha spiegato l’ex sindaco, la necessità di «chiudere la campagna elettorale in Sicilia, giocando in casa». Ma parte il problema, sempre secondo il leader di Sud chiama Nord, è legato «alla comunicazione»: Cateno De Luca, infatti, lamenta la difficoltà riscontrata nella diffusione del messaggio e del progetto “Libertà” tramite i canali nazionali, come ad esempio i talk televisivi dove, ha spiegato De Luca, non viene invitato o si dà poco spazio al progetto. «Libertà, così come le altre liste minori, non c’è nei grandi canali di comunicazione e non c’è nei talk show. Questa è quindi la conferma di un bavaglio e di una par condicio fatta ciascuno a modo proprio», ha chiosato.