MESSINA. Non sono i soliti due km di coda oggi: la fila in autostrada parte dal casello di Villafranca Tirrena e arriva fino all’uscita di Giostra. Il motivo? Un mezzo pesante in panne nella corsia di accelerazione, dopo la rotonda di Giostra per l’immissione in autostrada, obbligatoria per chi viene da Palermo e vuole proseguire verso il viale Boccetta.

Non è la prima volta che un mezzo pesante in panne causa disagi alla circolazione dopo essersi fermato sulla tangenziale di Giostra. Nonostante la scuola debba ancora iniziare e questa sia la prima settimana dopo l’estate, sono numerose le macchine impilate, con ripercussioni anche sull’intero viale Giostra e sulla galleria San Jachiddu, arterie totalmente intasate. Malumori degli automobilisti anche per il mancato presidio della Polizia Municipale.

A commentare, anche il presidente della I Commissione viabilità del Comune di Messina, Libero Gioveni, e il consigliere della V Circoscrizione Franco Laimo.

Così Gioveni: “Quello che avevo denunciato lunedì scorso sull’inevitabile caos viario a Giostra durante la Commissione Viabilità che ho presieduto sui lavori del viadotto Ritiro, purtroppo si è verificato già stamattina e URGE correre ai ripari”. Il consigliere comunale Libero Gioveni non ci sta e reitera la richiesta di convocazione del COV (l’organo tecnico della Prefettura) affinché valuti l’immediata riapertura dello svincolo di Giostra per venire incontro agli innumerevoli disagi dei residenti della zona nord. “D’altronde era stato stabilito nell’ultima riunione che se si fossero presentate delle criticità si sarebbe provveduto all’immediata riapertura – ricorda Gioveni – e ciò che si è verificato stamattina attorno alla rotatoria ha dell’incredibile ed, evidentemente, dell’inaccettabile! Peraltro l’altra condizione posta (ossia un presenziamento costante della forza pubblica) potrebbe essere soddisfatta grazie ai nuovi 44 vigili urbani che hanno giurato lunedì scorso, che seppur ancora inesperti, potrebbero essere affiancati e quindi contribuire a rimpinguare il numero necessario di agenti. Inoltre, come ho già avuto modo di dire lunedì in Aula – evidenzia il consigliere – in virtù dell’ormai avvenuta fine del controesodo dei vacanzieri o dei proprietari delle seconde case provenienti dalla zona tirrenica, unita all’ormai prossima apertura delle scuole, rende ormai improcrastinabile e quindi provvidenziale l’apertura dello svincolo di Giostra! Auspico, pertanto – conclude Gioveni – un’urgente convocazione del COV che possa finalmente prendere atto di una situazione che rischia di implodere in termini di sicurezza, viabilità e ordine pubblico”.

Così, invece, Franco Laimo: “Stamani traffico totalmente paralizzato in tutta l’area circostante allo svincolo autostradale di Giostra, ove lunghissime code di sono registrate creando non pochi disagi sia per chi proviene da Palermo, che si vedono costretti ad uscire obbligatoriamente a Giostra e al tempo stesso anche per tutti gli automobilisti che per forza di cose percorrono la zona; lunghe file si sono registrate anche all’interno della galleria San Jachiddu direzione Annunziata/Giostra. Ad evidenziare tale problematica è il Consigliere della V Municipalità Franco Laimo, contattato da tantissimi cittadini rimasti letteralmente bloccati fra il lungo serpentone creato lungo la strada per San Michele, al fine di agevolare la viabilità stessa, ma che con la “fine delle ferie” ed il ritorno al lavoro per quasi la totalità della gente si rivela purtroppo quasi del tutto vana. Laimo, recatosi immediatamente sul luogo per verificare i disagi, evidenzia inoltre che con l’ormai prossimo inizio dell’anno scolastico, la situazione rischia di diventare ancora più insostenibile. Per quanto concerne poi la questione bretelle di collegamento con la galleria San Jachiddu, è evidente che all’atto della progettazione manca qualche elemento fondamentale, come la realizzazione di un’altra galleria, ed anche se non ci fossero i problemi strutturali appresi in questi ultimi giorni, aprendo le rampe in tali condizioni si verificherebbero almeno dieci incidenti al giorno. Occorre dunque, conclude Laimo, effettuare una vera analisi costi benefici, riformulando e migliorando la viabilità intorno la rotatoria tanto richiesta davanti lo svincolo di Giostra ed al tempo stesso è necessario incrementare il numero degli operai del cantiere del viadotto e che lavorino H24 al fine di terminare prima possibile sia i lavori che i disagi dei messinesi”.

Subscribe
Notify of
guest

1 Comment
meno recente
più recente più votato
Inline Feedbacks
View all comments
trackback

[…] i disagi per gli automobilisti provenienti dalla zona Nord, a causa del camion in panne sulla tangenziale, che ha ostruito la corsia di immissione a Giostra. Tutti i mezzi (compresi i tir) provenienti da […]