MESSINA. Come già annunciato prima del termine dell’anno scolastico 2022-2023, il plesso centrale di via Mario Giurba (dietro il Tribunale) della scuola Tommaso Cannizzaro – Galatti resterà chiuso per un po’ per permettere la ristrutturazione della struttura. I ragazzi sono stati quindi trasferiti nei locali di Cristo Re e, per questo motivo, l’amministrazione comunale ha previsto un pullmino che accompagni gli studenti dal plesso in centro al viale Principe Umberto. Però, lamenta la preside della scuola media, Giovanna Egle Cacciola, l’avvio del servizio, previsto per oggi, è stato comunicato solo ieri sera. E a questo vanno apportate delle modifiche,

“Preliminarmente, è bene manifestare il dispiacere nell’apprendere solo nella serata del giorno precedente l’avvio delle lezioni che il servizio scuolabus sarà operativo da oggi. Il notevole disagio patito dalla Comunità scolastica è a Voi noto già da anni ed è a Vs conoscenza il trasferimento dell’intera “scuola” presso il plesso Cristo Re da mesi – si legge in una nota del dirigente scolastico – Pertanto il grave ritardo nella Vs comunicazione inerente il servizio è davvero sbalorditivo, nonchè poco rispettoso delle famiglie che sono rimaste col fiato sospeso fino all’ultimo minuto e del personale scolastico per i motivi di seguito illustrati”.

“Preoccupa, come sempre manifestato, il grande flusso di famiglie e studenti, anche se con servizio di trasporto messo a disposizione, per cui si richiede che costantemente ci sia un presidio di polizia municipale e protezione civile, sia al plesso di Cristo Re (Sordomuti fronte bar), sia al plesso di Cristo Re (Campetti limitrofi alla Casa di Cura), sia al plesso di Sant’Antonio (Via Aurelio Saffi). Si chiede, inoltre, che l’interlocuzione con la scrivente istituzione sia tempestiva ed effettuata con largo anticipo in modo da predisporre  l’idoneo coordinamento di forze ed energie – continua – Allo stato attuale, da Voi è stato predisposto il servizio di Scuolabus in turnazioni diverse per il medesimo plesso, con ciò non è consentita la vigilanza degli studenti in arrivo col primo turno, per i quali sin da subito si declina da ogni responsabilità. La scrivente istituzione non ha in organico personale preposto alla vigilanza pre-scuola. L’organico dei collaboratori è calibrato in relazione ai numeri degli iscritti, che purtroppo sono notevolmente diminuiti in conseguenza della Vostra disposizione di trasferimento. Pertanto, non si ha personale scolastico che possa vigilare gli alunni in arrivo con notevole anticipo rispetto l’orario di inizio lezione”.

“Il servizio di scuolabus deve essere funzionale al servizio di istruzione e non viceversa! Pertanto si invitano le SS.VV. a rimodulare immediatamente gli orari del trasporto, a garantire un unico turno per gli alunni del medesimo plesso affinchè presenzino alle lezioni tutti contemporaneamente e siano presi in carico dalla scuola tutti insieme – asserisce – Così come è bene ribadire che il servizio di scuolabus deve essere garantito a tutti gli altri nomi, senza esclusioni”.

“Pervengono a codesta istituzione lamentele di numerose famiglie, anche di alunni disabili, che con i loro già gravosi problemi, si sono visti rifiutati la domanda perchè fuori termine. Come già scritto ieri, ora che è stata chiarita la gratuità del servizio, si richiede la riapertura immediata dei termini per l’iscrizione al servizio di trasporto, affinché le famiglie che necessitano del servizio abbiano la possibilità di accedervi al pari degli altri senza discriminazioni che, invece, si stanno attuando – prosegue – Detto quanto sopra, esaminando il prospetto da Voi inoltrato ieri sera e ribadendo ancora una volta che si ritiene “disumano” comunicare note solo poche ore prima dell’avvio delle lezioni, si precisa che occorre: calibrare gli orari del servizio in funzione delle lezioni; garantire vigilanza sia sul pullman che all’arrivo degli alunni; predisporre un unico turno di trasporto per il medesimo plesso e NON doppi turni col medesimo mezzo; garantire il servizio richiesto servizio di trasporto per alunni e docenti di Scuola dell’Infanzia  e Scuola Secondaria di I grado di Cristo Re (Sordomuti fronte bar); garantire il servizio richiesto di servizio di trasporto CONTEMPORANEO di alunni e docenti  al plesso di Cristo Re (Campetti accanto Casa di Cura). Si precisa infine che non è stato richiesto giammai dalla scrivente istituzione servizio di trasporto per il centrale Istituto di Sant’Antonio”, conclude il dirigente Giovanna Egle Cacciola.

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments