MESSINA. Scuole chiuse fino al 31 gennaio, bonus alle imprese entro la fine del mese, familycard confermata fino alla primavera e richiesta di istituzione della zona rossa per Messina.
Sono le novità comunicate dal sindaco Cateno De Luca nel corso della sua diretta estemporanea di stasera, in cui ha spiegato cosa si discuterà nel tavolo tecnico con l’asp di sabato.
Nello specifico, considerando che il Comune di Messina da 14 giorni ha l’indice RT più alto della Sicilia, De Luca ha deciso di rompere gli indugi senza attendere le direttive nazionali o regionali, e posticipare l’apertura delle scuole almeno fino a tutto gennaio. Nei prossimi giorni sarà firmata l’ordinanza.
Per quanto riguarda le misure di sostegno economico, il Comune di Messina ha da parte un buon gruzzolo da spendere, perché gli importi totali che andranno alla aziende che hanno aderito alla richiesta di bonus da €3000 a fondo perduto sono state di poco superiori alla metà della somma stanziata, lasciando anche i margini di manovra per provvedimenti futuri.
Per quanto riguarda la zona rossa, la legge ed i dpcm che si sono succeduti danno effettivamente al sindaco la facoltà di richiederla: una sua relazione, unita ad uno studio epidemiologico della ASP di competenza, per legge può essere accolta dal presidente della Regione, che dichiara zona rossa solo un territorio di competenza, come già avvenuto nelle scorse settimane per numerosi comuni del messinese e nel resto della Regione
