
MESSINA. Gratta e sosta? Disco orario? No, macché. Basta un’autocertificazione scritta a penna: “Sono al bar”. E la doppia fila, a spina di pesce, in un parcheggio con strisce blu (quindi a pagamento) in una delle strade più trafficate di Messina, è perdonata. E non servono a nulla cartelli di divieto, segnaletica orizzontale, verticale, trasversale, longitudinale: esiste solo l’esigenza insopprimibile di fermarsi al bar, … Continue reading “Sono al bar” è il nuovo gratta e sosta