Di Anna Maria Alaimo* «Umana cosa è aver compassione degli afflitti» Ecco l’inizio del Proemio del Decameron, una delle più celebri opere della letteratura italiana del Trecento. Il grande Giovanni Boccaccio immagina dieci giornate trascorse da alcuni giovani nella campagna toscana, nel tentativo di sfuggire alla spaventosa pandemia da peste nera che dal 1348 flagellò l’Europa, mietendo moltissime vittime anche a Firenze. La … Continue reading La pandemia da Covid19 e la riscoperta del Decameron: oggi più attuale che mai









