MESSINA. La Giunta comunale nella seduta dello scorso martedì 19 dicembre ha approvato la delibera proposta dall’assessora alle Pari Opportunità Liana Cannata, avente ad oggetto il “Regolamento della Carriera Alias”. “L’approvazione del provvedimento da parte dell’esecutivo di palazzo Zanca rappresenta il raggiungimento di un traguardo importante che consente di diffondere la cultura delle pari opportunità dentro e fuori il Palazzo comunale, grazie alla sinergia di intenti tra i componenti del Comitato Unico di Garanzia dell’Ente e le varie associazioni operanti sul territorio tra cui l’Arcigay Makwan Messina”, commenta l’assessora Cannata.
“Obiettivo della Carriera Alias è quello di eliminare eventuali situazioni di disagio per tutte le persone transgender che lavorano attualmente, o futuri dipendenti del Comune di Messina al fine di garantire loro il diritto a essere sé stesse, anche nel contesto lavorativo. Un ulteriore traguardo – conclude la Cannata – che si aggiunge a quello già raggiunto nel 2022 con gli abbonamenti di ATM con l’uso del nome di elezione”.
Il nome elettivo significa poter vivere appieno i propri diritti. Messina è il secondo Comune italiano e il primo nella regione Sicilia a dotarsi di un Regolamento della Carriera Alias per i dipendenti comunali. Si tratta di una misura volontaria, che può essere richiesta da tutte le persone transgender e non binarie che lavorano al Comune di Messina. Per ottenere l’identità alias è sufficiente presentare formale richiesta e sottoscrivere un accordo di riservatezza confidenziale che permette la sostituzione del nome anagrafico con quello adottato dalla persona transgender interessata. Sarà possibile così per tutti i dipendenti del Comune di Messina richiedere il badge, l’indirizzo di posta elettronica e la targhetta sulla porta del proprio ufficio con il nome d’elezione prescelto.