MESSINA. È stata inaugurata giovedì 9 dicembre “Arreda la tua città”, esposizione di fotografie permanenti collocate negli archetti della via, dedicate alla città dello Stretto e gestita da “ApolloSpazioArte”.
L’esposizione è stata fatta tra in via San Filippo Bianchi, tra la Multisala Apollo e l’Hotel Residence Cine-Apollo, nell’ambito del progetto comunale “Natale di RiNascita”.
La mostra permanente ospita fotografie di Alessia Borgia, Mimmo Irrera, Francesco Libro, Marcello Mento, Silvio Ruvolo e Matteo Savatteri.
Allo stesso orario, all’Auditorium “Fasola”, sono stati presentati tre brevi video ma di grande impatto visivo: “Le fontane di Messina”, “Messina” e “Villa Cianciafara” di Mimmo Irrrera ed Emilio Velletri, introdotti dal professore Franz Riccobono.
Erano presenti, con Loredana Polizzi e Fabrizio La Scala, della Multisala Apollo, l’assessore alla Cultura del Comune di Messina, Enzo Caruso, e il presidente della Confesercenti Messina, Alberto Palella.
I video presentati saranno acquisiti dal Comune, che li utilizzerà per la promozione del territorio, destinandoli ai visitatori che sbarcheranno dalle navi a Messina. In particolare, annuncia l’assessore Caruso, verranno proiettati sul maxischermo di prossima installazione sul largo Minutoli, che sarà attrezzato per l’accoglienza dei croceristi in accordo con l’autorità portuale.
«Ci auguriamo -ha commentato Loredana Polizzi- di essere imitati affinché la nostra città possa essere di tutti e soprattutto riesca a coinvolgere tutti in idee, fantasia e voglia di fare, senza aspettare che altri facciano per noi. Il progetto comunale dà modo ai cittadini più fantasiosi di esprimere idee che rendano belli e originali gli angoli di Messina. Da anni abbiamo investito in questa città è ci auguriamo che vada sempre meglio».
«ApolloSpazioArte -continua- nasce cinque anni fa grazie a una manifestazione che non ha avuto eguali, con allestimenti artistici in un’isola pedonale aperta alla città e alla creatività. Ora ci riprendiamo la strada sempre nel segno dell’arte e dell’inventiva».
