È MORTO nella notte, per un male incurabile, l’indimenticabile Paolo Rossi. Eroe dei Mondiali del 1982, di cui fui capocannoniere, Pablito fu il terzo Pallone d’Oro nella storia del calcio italiano dopo Gianni Rivera e Omar Sivori. A dare la notizia del decesso è stata la moglie, la giornalista Federica Cappelletti. Nato a Prato nel 1956, Rossi entrò nella leggenda del calcio soprattutto grazie alle sue imprese con la Nazionale di Bearzot, che trascinò al successo con tre gol al Brasile di Zico, due alla Polonia di Boniek e uno alla Germania in finale. Centravanti, esplose nel Vicenza, passò al Perugia e poi alla Juventus, dove vinse la Coppa dei Campioni nel 1985. Dopo una parentesi al Milan, chiuse la sua carriera a Verona. Insieme a Baggio e Vieri detiene il record di gol azzurro ai Mondali con 9 reti. Al termine della sua carriera da calciatore è stato a lungo opinionista per Mediaset e la Rai. Lascia la moglie e tre figli: Sofia Elena, Maria Vittoria e Alessandro.
