MESSINA. Finito il concerto, iniziano le note stonate: è polemica tra Carmelo Costa, local promoter degli eventi allo stadio “Franco Scoglio” e il Comune, che ha deciso di rispondere punto per punto alle critiche ricevute. A prendere posizione, il vicesindaco e assessore alla Mobilità, Viabilità e Trasporti, Gaetano Cacciola, e il direttore generale dell’Azienda Trasporti, Daniele De Almagro: “Con riferimento a quanto dichiarato dall’organizzatore degli eventi, relativamente al servizio offerto da Atm per il concerto di Tiziano Ferro di sabato scorso, era stato invece programmato da tempo il programma speciale di trasporto e diffuso a mezzo sito aziendale, in tutti i punti vendita e sui bus e tram aziendali”. De Almagro aggiunge anche che: “Ho personalmente verificato che i bus fossero puliti dentro e fuori prima che lasciassero il deposito; pertanto è priva di fondamento l’affermazione che fossero sporchi”. “Quanto al numero di mezzi impiegati ritenuto insufficiente – proseguono Cacciola e De Almagro – segnaliamo che il servizio già collaudato per manifestazioni precedenti, come in occasione di Vasco Rossi, è stato ulteriormente potenziato con un programma di trasporto speciale relativo ai tram fino alle 3 del mattino con partenza dal parcheggio di interscambio Zir. Inoltre quest’anno è stato possibile effettuare un ulteriore interscambio dal Cavallotti – Stazione Centrale con i bus in partenza verso la zona nord e sud della città. Il terminal Zir, da dove sono partite le navette per lo stadio, – concludono Cacciola e De Almagro – è rimasto aperto sino alle 3 di notte con personale Atm, che si è occupato del coordinamento del servizio e dell’assistenza ai viaggiatori”. In merito alle operazioni di scerbatura, l’assessore allo Sport, Sebastiano Pino, precisa che: “I parcheggi sono stati concessi in gestione all’organizzazione e la scerbatura è stata effettuata dalla società del dott. Costa, ma in compensazione rispetto alle tariffe di concessione dello stadio Scoglio e quindi concretamente è stata a carico del Comune di Messina. Per quanto riguarda le condizioni di pulizia all’interno dell’impianto è bene ricordare che sino al prossimo 30 settembre 2017 lo stadio è in concessione annuale all’Acr Messina, che deve occuparsi della manutenzione ordinaria e quindi anche della pulizia secondo il disciplinare d’uso. Sono del tutto ingenerose le critiche del dottore Costa dal momento che per l’organizzazione degli eventi negli ultimi anni ha scelto lo stadio Franco Scoglio in quanto lo ritiene adeguato ad ospitare eventi così importanti ed economicamente vantaggiosi per l’organizzazione”.

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