MESSINA. Si fa più vicino il processo ai danni di Alessandro Di Battista, ex parlamentare del movimento 5 Stelle, accusato di aver diffamato il parlamentare regionale Luigi Genovese. Stamattina, il Giudice per le indagini preliminari ha depositato il provvedimento col quale ordina al Pm di formulare l’imputazione a carico dell’esponente pentastellato. Il pubblico ministero aveva chiesto l’archiviazione del provvedimento perchè riteneva che le dichiarazioni di Di Battista fossero coperte da immunità parlamentare, ma il Gip ha disposto l’imputazione coatta.
La vicenda risale a più di due anni fa, poco prima della campagna elettorale per le regionali in cui Luigi Genovese vinse il suo seggio all’Ars. Ad essere oggetto di querela furono le parole pronunciate da Di battista durante una puntata della trasmissione Domenica live di Barbara D’Urso
Per questo, Genovese presentò querela a Monza (gli studi di Canale 5 sono a Cologno), ma il pm di Monza decise per il trasferimento del processo a Messina per competenza territoriale: Di Battista avrebbe pronunciato per la prima volta le frasi ritenute diffamatorie durante un comizio a Messina.
Di Battista ha fatto benissimo.Messinesi svegliamoci e mandate a casa i padri pluricondannato e non aspettiamo i favori da questa gentaglia che vi tengono in ostaggio.SCEGLIA MESSINA