MESSINA. È stata una domenica molto movimentata, vissuta fra sacro e profano, quella del sindaco di Messina Cateno De Luca, che come sua prassi ha anticipato gli orari dei suoi tanti impegni sulla sua pagina Facebook.
Il primo degli incontri si è svolto alle 16, a Torre Faro, preannunciato da un post sui social. Si tratta di uno degli ormai consueti “blitz” che hanno contraddistinto in questi primi mesi l’operato del primo cittadino, il quale, approfittando dei tradizionali festeggiamenti in onore della Madonna della Lettera, è intervenuto per combattere l’annoso problema dei venditori abusivi, un fenomeno con il quale la città è abituata a convivere quotidianamente da anni nonostante le proteste dei tanti commercianti in regola, costretti loro malgrado a fare i conti con una concorrenza sleale.
«Annuncio a tutto il mondo – scrive De Luca, che si dice pronto “al martirio” – che oggi pomeriggio dalle ore 16:00 in poi sarò a Torre Faro con i miei colleghi della polizia municipale a petto in fuori per far trionfare la legalità e garantire l’ordine pubblico (l’anno scorso ci sono state anche sparatorie tra ambulanti abusivi) se mi succederà qualcosa chi ha omesso o non ha adeguatamente supportato il Sindaco mi avrà sulla coscienza». L’avvertimento è indirizzato allo Stato, responsabile a detta di De Luca di lasciare da sole le amministrazioni comunali a fronteggiare il fenomeno.
Qualche ora dopo ecco il secondo post social, con il resoconto dell’intervento a Faro, dove ha dialogato con i venditori in piazza, replicando alle proteste degli abusivi, per poi proseguire il suo percorso per tutta l’area pedonale in compagnia dell’assessore Dafne Musolino, dando avvio all’allontanamento dei commercianti privi di permesso.
«Abbiamo disposto lo sgombero di una cinquantina di bancarelle abusive lasciandone una minima parte che non crea problemi di ordine pubblico o intralcio e che comunque appartengono ad ambulanti che avevano regolarizzato la loro posizione – spiega De Luca – Inizialmente si è arrivati allo scontro mentre poi è prevalso il buonsenso con una gran parte di sgomberi che sono stati eseguiti spontaneamente da parte degli abusivi che hanno compreso che il tempo della illegalità è finito. Proprio per consentire a chiunque voglia mettersi in regola di avere la possibilità di lavorare tranquillamente, mercoledì alle ore 9:00 è stata fissata una riunione presso la sala ovale a Palazzo Zanca con i rappresentanti dei venditori ambulanti. Chi non si mette in regola non potrà occupare le nostre strade e le nostre piazze», conclude, ringraziando i Carabinieri, la polizia , la Digos, la polizia metropolitana ed i colleghi della polizia municipale per il supporto.
Concluso il blitz, De Luca è rimasto a Torre Faro per assistere alla messa nella parrocchia, per poi spostarsi a Paradiso, in occasione del Palio Madonna della Catena, e quindi ad Ortoliuzzo, per partecipare alla processione della Madonna di Montalto.
In serata, infine, lo show a Piazza Duomo, con un’esibizione musicale sul palco nel corso del concerto degli Unavantaluna. Annunciato dal frontman, l’istrionico De Luca ha suonato prima la ciaramedda e quindi un tamburello, in due distinti brani. Ad accompagnarlo, nelle vesti di bassista, anche il vicesindaco Salvatore Mondello (in versione rock).