MESSINA. Dopo Athena, anche l’associazione culturale e universitaria Gea Universitas interviene a nome degli studenti durante l’emergenza Coronavirus, facendo particolare riferimento al problema dei fuorisede del pagamento degli affitti e chiedendo, in una lettera indirizzata direttamente all’assessore regionale all’istruzione e alla formazione Roberto Lagalla, al presidente della regione Nello Musumeci, al sindaco Cateno de Luca e al rettore dell’ateneo messinese, Salvatore Cuzzocrea, maggiori misure di tutela nei confronti degli studenti fuorisede che devono continuare a pagare gli affitti di locazione.
“Chiedo all’ assessore regionale onorevole Lagalla che vengano attuate misure di tutela per tutti gli studenti fuori sede che nei mesi di marzo e aprile 2020 hanno già effettuato il pagamento dei canoni d’affitto per i contratti di locazione – scrive, infatti, il presidente di Gea, Alberto Repici – Considerando anche che questi pagamenti vanno ad aggravare una complessiva situazione economica già compromessa, vista la sospensione di tutte le attività produttive industriali e commerciali”, conclude, unendosi al coro di rappresentanti e studenti che desiderano essere tutelati in questo momento di difficoltà.
