MESSINA. Luglio, spiegano gli esperti, è stato uno dei mesi più caldi di tutti i tempi. A Messina non si sono raggiunte le vette del terrificante 2017, ma il morso soffocante dell’afa per lunghi giorni non ha dato tregua. Nel resto del mondo, in questi casi, ci si ristora nelle fontane pubbliche. E qui? Qui no, si immagina. E invece no.
Quante sono le fontane nel comune di Messina? Molte, moltissime: ben 108, di cui 27 in zona nord, 25 in zona sud e 56 al centro, come evidenziato sulla mappa realizzata da Cambiamo Messina dal Basso circa un anno fa.
Quelle storiche ornamentali sono ben 46, di cui 28 in centro, 3 in zona nord e 15 nella zona sud. Di queste, molte non funzionano a causa di guasti o per mancanza di acqua.
E le fontanelle? Sono in tutto 62: 24 tra i villaggi a nord, 10 a sud e 28 al centro, ma l’Amam è costretta spesso a disattivarle su richiesta dei residenti, perché “i cittadini lavano le macchine o collegano tubi di gomma”, che potrebbero contaminarle, spiega il direttore tecnico dell’azienda idrica Natale Cucè.
Dove si trovano? Ce lo mostra la mappa in basso (per sapere se funzionano o no basta cliccare sullle icone).
Nel frattempo, per ovviare “all’arsura” dei cittadini, l’Amam ha lanciato anche una manifestazione di interesse per l’affidamento dell’istallazione sul territorio comunale di dodici “Case dell’acqua” (due per ogni Circoscrizione), ovvero i distributori automatici di acqua naturale e gassata che funzioneranno tramite una tessera che il cittadino potrà acquistare e rinnovare anno per anno, ricaricandola presso gli esercizi commerciali convenzionati.
Ma cosa centrano le fontanelle situate nel comune di Alì Terme?
ma le 2 fontanelle che ci sono a Faro nelle nuove piazzette fronte mare?