MESSINA. “Ad oggi non riesco a immaginare un candidato migliore di Cateno De Luca alla presidenza della Regione”. Dopo l’apertura del deputato nazionale Nino Germanà nel corso della trasmissione “L’altra Messina”, tocca adesso al presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè, leader maximo di Forza Italia in Sicilia, che dopo il cosiddetto “patto della Madonnina” di ieri spalanca le porte al sindaco di Messina, che non ha mai fatto mistero della sua volontà di ambire alla poltrona più alta di Palazzo D’Orleans (malgrado inizialmente avesse preannunciato di voler restare per due mandati a Palazzo Zanca). Un obiettivo tra l’altro ribadito senza giri di parole nella lettera inviata a tutta la cittadinanza, in cui da Sindaco metropolitano ha invitato a votare per la sua assessora Dafne Musolino.
Nodo nevralgico della questione sembra essere la decisione di Nello Musumeci, che però ha ribadito più volte che non intende ricandidarsi. «Quella di De Luca – ha commentato Micciché alla testata Meridionews – è una designazione. Anche lui è d’accordo che dobbiamo aspettare la scadenza del mandato del presidente Musumeci e vedere cosa deciderà. Se l’attuale governatore decidesse di non proseguire il suo mandato, quella di De Luca sarà sicuramente una candidatura ben accetta, perché ha dimostrato di avere un valore aggiunto reale. Quando si è candidato da solo contro Forza Italia e Cinque Stelle tutti gli abbiamo dato del matto. Ma alla fine ha vinto lui», ha concluso.
