MESSINA. La lotta alla sosta selvaggia si sta trasformando in una carneficina, con cali fino al 50% degli incassi per i negozianti. È quanto sostiene il presidente dell’associazione “Le Vetrine di Via Garibaldi” Lillo Valvieri, che “esprime tutta la sua preoccupazione e quella di decine di commercianti che hanno visto crollare i propri incassi per l’assenza di parcheggi”, chiedendo all’Amministrazione tempi certi sui parcheggi e la convocazione di un tavolo tecnico.

“Siamo stati favorevolmente colpiti dalla disponibilità del vicesindaco e assessore all’Urbanistica, Salvatore Mondello, dal quale siamo stati ricevuti il 17 ottobre scorso. Ma la situazione per i commercianti è diventata insostenibile e, di questo passo, saremo tutti costretti a chiudere e a licenziare i nostri dipendenti se non avremo come poterli pagare”, li legge in una nota.
«La regolamentazione in tema di parcheggi è una assoluta necessità per abitanti e commercianti della zona. È evidente che la mancanza attuale di parcheggi favorisca l’intralcio alla normale circolazione, ma è proprio quello che stiamo cercando di combattere chiedendo che la situazione possa essere sostenibile per tutti. Tutti vogliamo una città più civile e a misura d’uomo. Il rischio per la via Garibaldi – prosegue il comunicato – è quello di una carneficina dal punto di vista economico; una carneficina già in atto”.
Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments