MESSINA. Il Comune di Messina rende noto che intende celebrare i matrimoni civili non solo presso il Palazzo Comunale e negli altri spazi di proprietà dell’Ente, ma anche presso altre strutture idonee e di pregio che siano nella disponibilità dell’Ente, con ricadute positive per la valorizzazione storica, culturale ed economica del proprio territorio.

A tal fine, in applicazione della deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 del 4/1/2024, intende acquisire sedi separate quali Uffici di Stato Civile per la celebrazione dei matrimoni civili e per la costituzione delle unioni civili che dovranno essere qualificati come “casa Comunale” ai sensi dell’art. 106 del Codice Civile e in attuazione dell’art. 3 del DPR n. 96/2000.

I soggetti, siano essi persone fisiche o giuridiche, aventi la disponibilità giuridica di immobili atti all’uso di cui sopra, che fossero interessati a concedere gratuitamente idoneo locale ed eventuale relativa pertinenza esterna, esclusivamente ai fini della istituzione di un Ufficio separato di Stato civile, dovranno far pervenire al Comune di Messina apposita manifestazione di interesse. ( allegato A).

Si precisa che con il presente avviso non è indetta alcuna procedura di affidamento concorsuale e non sono previste graduatorie di merito o attribuzione di punteggi. L’avviso è da intendersi come mero procedimento finalizzato alla raccolta di manifestazioni di interesse che non comporta diritti di prelazione o preferenza, né impegni o obblighi al convenzionamento per il Comune di Messina.

Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire all’Ente entro il 4 giugno 2024 secondo termini e modalità stabiliti nei successivi punti 5 e 6.

Si precisa che come previsto dal Regolamento l’Amministrazione ha facoltà di pubblicare ulteriore avviso successivo.

1. CARATTERISTICHE RICHIESTE A PENA DI ESCLUSIONE

Possono essere messi a disposizione locali che abbiano i seguenti requisiti:
1. ubicazione nel territorio del Comune di Messina;
2. essere muniti di concessione/autorizzazione all’esercizio pubblico rilasciata dalla pubblica amministrazione per i singoli eventi;
3. conformità urbanistico/edilizia della struttura in cui si trovano i locali messi a disposizione per la celebrazione/costituzione ed essere a norma in materia di accesso e fruizione per disabili sulla base della normativa vigente;
4. conformità alle vigenti norme in materia di sicurezza con impiantistica munita di regolare certificazione rilasciata dagli organi competenti;
5. conformità degli impianti dei locali e la regolarità delle disposizioni di legge previste per i pubblici esercizi per quanto attiene all’igiene e alla sicurezza sui luoghi di lavoro;
6. struttura in grado di garantire la stabilita dai carichi accidentali costituiti da affollamento di persone;
7. dovranno trovarsi nella piena ed esclusiva disponibilità giuridica del Comune, con carattere di ragionevole continuità temporale e non in via occasionale, nell’ambito dei giorni della settimana indicati dal

Regolamento e indicati nell’allegato B e in tali giorni non potranno essere utilizzati per finalità diverse da quelle connesse alla celebrazione dei matrimoni/unioni civili;
8. così come specificato dal Ministero dell’Interno, circolare n.9 del 7 giugno 2007 e “Massimario dello Stato Civile” (ed. 2012, paragrafo 9.5.1) l’identificazione delle aree comunali extramurarie ove celebrare matrimoni e unioni civili devono avere destinazione non occasionale e regolamentata secondo frazionamento temporale (definendo un arco di tempo ben preciso) o frazionamento di spazio garantendo il principio di non sottrazione dei luoghi alla collettività;

9. nel caso di immobili sottoposti a vincolo ai sensi del Decreto Legislativo n. 42 e s. m. e i. la richiesta deve essere corredata dal parere favorevole preventivo della competente Soprintendenza.

2. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO

Il richiedente dovrà provvedere con propri mezzi e personale:
a) all’allestimento per la celebrazione del matrimonio: in particolare un tavolo, una poltroncina per il celebrante, quattro poltroncine per nubendi e testimoni, congruo numero di sedie per ospiti;
b) alle pulizie, alla vigilanza negli spazi in cui si svolge la celebrazione e alla sorveglianza degli ingressi;
c) a quant’altro occorra per rendere lo spazio messo a disposizione adeguato all’importanza del rito e all’assolvimento di quanto previsto nello schema di convenzione.

3. DURATA DELLA CONVENZIONE

L’eventuale istituzione dell’Ufficio di Stato Civile separato per la celebrazione dei matrimoni/costituzione di unioni civili dovrà avere una durata di ragionevole continuità da garantire fino al 31.12.2026, a prescindere dalla data di stipula della convenzione, senza tacito rinnovo.

4. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

Possono inviare manifestazione di interesse Enti e soggetti di diritto pubblico e privato, profit e no profit, in possesso dei seguenti requisiti:
– piena capacità a contrarre con la pubblica amministrazione;
– possesso di idoneo titolo giuridico che consenta la concessione della struttura per l’utilizzo pluriennale della struttura candidata. Qualora il suddetto titolo venga a decadere prima della scadenza della convenzione, la stessa si riterrà risolta e non potrà essere trasferita ad un eventuale nuovo soggetto che, eventualmente, se in possesso dei requisiti di cui al presente avviso, potrà sottoscrivere una nuova convenzione per una durata pari al periodo residuo.

I requisiti possono essere autocertificati in fase di domanda mediante la dichiarazione in conformità al disposto del DPR 445/2000, salvo obbligo dell’Ente di acquisire idonea documentazione comprovante i requisiti in sede di controllo.
Si rammenta che la falsa dichiarazione comporta sanzioni penali ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000.

L’ Amministrazione comunale, a seguito di procedure ricognitive interne, può individuare altresì nuovi luoghi idonei per la celebrazione di matrimoni civili e costituzioni di unioni civili di proprietà comunale o comunque nella disponibilità del Comune di Messina.

5. TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE E PROCEDURA.
Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire entro il 4 giugno 2024 redatte sul modulo, (allegato A), con cui si dichiara il possesso dei requisiti richiesti e 1’accettazione delle condizioni previste nello schema di convenzione, (allegato B), anch’esso allegato al presente avviso.
Le manifestazioni pervenute saranno esaminate in ordine di arrivo.
Una Commissione all’uopo nominata valuterà la regolarità della richiesta presentata e i requisiti dei locali, effettuando anche un sopralluogo diretto presso i locali, previo accordo con i richiedenti e predispone un elenco dei siti idonei.
La Commissione si riserva la facoltà di richiedere in qualsiasi momento ogni altro atto o documento ritenuto necessario ai fini dell’istruttoria.
Una volta accertata l’idoneità delle sedi proposte tramite le manifestazioni di interesse e approvato dalla Giunta la presa d’atto delle sedi risultate idonee e di quelle non risultate idonee, i rapporti tra il Comune e i soggetti privati o pubblici titolari di immobili saranno regolati da apposite convenzioni .
L’Amministrazione si riserva a suo insindacabile giudizio di non procedere alla stipula di alcuna convenzione nel caso in cui nessuna delle proposte sia ritenuta idonea e di procedere anche in presenza di una sola candidatura, sempre che questa sia idonea.

Successivamente, con atto di Giunta Comunale si provvederà ad attribuire la qualifica di “casa Comunale” ai sensi dell’art. 106 del C.C., limitatamente agli spazi delle sedi prescelte e convenzionate.
L’Elenco sarà trasmesso in Prefettura.
L’esito della procedura di valutazione delle manifestazioni di interesse sarà pubblicato sul sito del Comune di Messina.

6. MODALITÀ DI TRASMISSIONE DELLA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE

L’istanza dovrà essere redatta secondo lo schema allegato al presente avviso e pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Messina – DIPARTIMENTO AFFARI GENERALI; pec: protocollo@pec.comune.messina.it.
La pec dovrà riportare in oggetto la seguente dicitura ed il nome e cognome del mittente:

“Manifestazione di interesse sedi separate Uffici di Stato civile”. Nome e cognome mittente.

È possibile altresì presentare la documentazione in plico chiuso al protocollo del Comune di Messina.
Alla manifestazione di interesse (allegato A) dovranno essere allegati:
1. Relazione descrittiva sintetica corredata da immagini fotografiche nella quale devono essere illustrate le caratteristiche e le peculiarità dell’immobile e degli spazi e delle eventuali pertinenze, nonché la capienza degli stessi, per valutarne l’idoneità allo scopo. Nel rispetto dell’art. 106 del Codice Civile il matrimonio deve essere celebrato in luogo aperto al pubblico, pertanto in coincidenza con le celebrazioni civili in tali spazi/locali dovrà essere garantito a chiunque il libero accesso;
2. Fotografie dell’immobile (sia dell’esterno che dei locali interni destinati alle celebrazioni);
3. Planimetria della struttura proposta con chiara identificazione dei locali destinati alla celebrazione dei matrimoni e alla costituzione di unioni civili, con almeno un accesso privo di barriere architettoniche;
4. Allegato B (Spazi e modalità per la celebrazione dei matrimoni civili e per la costituzione delle unioni civili compilato in tutte le sue parti);
5. Copia fotostatica non autenticata del documento di identità personale del proprietario o del legale rappresentante;

7. INTEGRALE GRATUITÀ della concessione

1. I costi di registrazione e di imposta di bollo per la formalizzazione della convenzione sono a totale carico del concedente.
2. La concessione e l’istituzione delle sedi separate di Stato Civile presso le strutture oggetto del presente avviso terrà indenne l’Amministrazione comunale da oneri e spese.

10. PUBBLICITÀ

Il presente avviso viene pubblicato sul sito del Comune alla sezione “ Avvisi e bandi”.

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