MESSINA. Una staffetta di noti scrittori, per inaugurare, sabato 27 aprile, la nuova sede della storica libreria Bonanzinga, in via XXVII Luglio 78, a Messina. Tante le sorprese in serbo: locali più fruibili, sempre nel cuore della città, e un modo più moderno di “abitare” i libri per l’attività di Daniela Bonanzinga, figlia “d’arte” di Antonio e Rosalba, premio “Mauri” 2010 per la migliore libreria d’Italia.
“La realtà variegata connessa all’informazione e al sapere – osserva Daniela Bonanzinga – è un mix assoluto fatto di vecchie e nuove generazioni, di fisico e virtuale, di mondi in continua sinergia che si influenzano a vicenda. Un dato emerge, però, chiaro e lampante: il protagonismo del lettore nel mondo virtuale si esprime con istantanea velocità. Questo è il punto di partenza al quale mi sono ispirata nell’immaginare cosa dovesse rappresentare, e trasmettere a chi varcherà la soglia, la libreria, rigorosamente indipendente, ripensata dopo cinquant’anni di storia della mia famiglia e della città intera”.
“Il nuovo spazio sarà un luogo di narrazione, – prosegue la libraia messinese – dove il pubblico possa ancor di più coniugare l’acquisto con l’emozione di chiedere, consigliare, scoprire, partecipare, scambiare. C’è tutta una filosofia di fondo nel nuovo progetto della libreria, che resiste alla crisi e continua ad assumersi, da mezzo secolo, attraverso due generazioni, la responsabilità di incidere sul tessuto culturale del territorio”.
Sabato, in occasione del taglio del nastro, a partire dalle 16.30, per tutto il pomeriggio, si alterneranno alcuni ospiti d’eccezione. Inizierà Cristina Cassar Scalia, autrice dei romanzi “La seconda estate” e “Le stanze dello scirocco” Sperling & Kupfer; alle 17,15 Barbara Bellomo, autrice del romanzo “Il peso dell’oro”, Salani editore; alle 18,00, Guglielmo Pispisa, autore di “Voi non siete qui”, Saggiatore editore; alle 18,30, Mario Falcone autore di “Alba nera” edito da Fazi.
