MESSINA. Un’attività extracurriculare si trasforma nell’occasione per una denuncia: è quanto è successo agli studenti di due classi di terza media della scuola Boer, impegnate in un corso di giornalismo con la redazione di LetteraEmme. Durante una delle attività extrascolastiche, quella che doveva essere una visita a beni storico-monumentali, si è trasformata in un reportage (articolo e video) di denuncia sulle barriere architettoniche e sull’inciviltà stradale dei messinesi, vissuta direttamente sulla pelle di uno degli studenti, Di seguito, il loro articolo e il video.
“Automobili parcheggiate davanti agli scivoli o sui marciapiedi, strisce pedonali occupate, asfalto danneggiato, chiamata automatica per il semaforo che non funziona: è l’esperienza che vive ogni giorno un portatore di handicap motori, o anche solo una madre o un padre col passeggino, nel percorso di un km scarso tra la scuola Boer e la via Garibaldi. È l’esperienza che Damiano, studente tredicenne della scuola media Boer, affronta ogni giorno, e che è stata vissuta in prima persona dai suoi compagni di scuola durante un’attività extracurricolare di classe, che era nata come visita a beni monumentali e culturali della città e che invece è diventata la cronaca dell’Odissea che ogni giorno è costretto a subire chiunque voglia attenersi alle regole del codice della strada: auto sull’asfalto e pedoni sui marciapiedi. Un problema, quello delle barriere architettoniche, che il comune di Messina ha ben presente. La Polizia municipale ha istituito un numero da chiamare per sollecitare l’intervento di una pattuglia per sanzionare chi contravviene al codice della strada, e il dipartimento comunale che si occupa della manutenzione delle strade ha bandito una gara d’appalto per lavori di riqualificazione dei marciapiedi per abbattimento della barriere architettoniche in alcune zone della città. Nonostante questo, il problema non accenna a sparire. Anzi. «Viaggio molto – spiega Damiano – e mi rendo conto che le difficoltà che incontro qui a Messina ogni giorno non le ho riscontrate altrove. Sono stato a Strasburgo durante il periodo natalizio e non mi è mai capitato nulla del genere». La circostanza non impatta solo su chi è portatore di handicap: «Ogni giorno per recarmi a scuola sono costretta a fare lo slalom tra le auto posteggiate dove non dovrebbero», racconta Alessandra, una compagna di classe di Damiano. «Ogni giorno i miei zii sono costretti a sollevare di peso il passeggino ogni volta che incontrano un marciapiede alto, senza scivoli, o con gli scivoli ostruiti da automobili», aggiunge Carol. Damiano ha un accompagnatore, Massimo, operatore di Messina Social City, partecipata del comune di Messina, che si occupa di servizi sociali. Senza di lui la classe avrebbe dovuto fare a meno della presenza di Damiano, la cui libertà di movimento è letteralmente subordinata alla presenza di un’altra persona, senza la quale sarebbe confinato a casa senza la possibilità di vivere ciò che i suoi coetanei vivono ogni giorno. Il programma della giornata fuori dalla classe in origine era diverso: una visita ai monumenti della città che ne avrebbero delineato un excursus storico. Ben presto l’attualità ha preso il sopravvento, facendo spostare l’attenzione delle due classi, la terza O e la terza N, dalla storia alla triste cronaca. L’elaborato delle due classi, insieme ad una galleria fotografica, e ai video ripresi dagli studenti, sarà consegnato a un consigliere comunale, che ne farà un’interrogazione all’amministrazione per sensibilizzare sul problema e trovare soluzioni rapide. Soluzioni che permettano a un tredicenne di vivere la vita che un tredicenne dovrebbe vivere, senza impedimenti e senza barriere”.
Gli studenti della 3O: Francis Amparo, Chiara Bonina, Claudia Brigandi’, Alessio Cabrera, Alessandra Calandra, Giulia Crisafulli, Carol Crisostamo, Rebecca Galli, Marco Kalugamage, Anhuas Lansage, George Manawaduge, Valeria Musumeci, Damiano Ricciardi, Matteo Rolla, Martina Romano, Giulia Russo, Luciano Sambataro, Mirko Todaro
Gli studenti della 3N: Grazia Atella, Gabriele Cavallaro, Serena Cipriano, Airon Kurt Datingaling, Sarah Lei Datingaling, Giorgia Duca, Caterina Genitori, Lorenzo Gitto, Tharidu Perera Jayasuriya Kuranage, Antonino La Rocca, Hanna Lea Petrazza, Andrea Ruggeri, Leonard Valentain Thammitage Perera, Giada Venuto
