MESSINA. Inizieranno nei primi mesi del 2025 i lavori che permetteranno la definitiva pedonalizzazione del borgo di Torre Faro, facendone una vera isola pedonale “speculare” alla dirimpettaia Scilla, con la totale interdizione al traffico veicolare, che bypasserà interamente il paese.
Il progetto, in avanzato stato, prevede una strada che da via Pozzo Giudeo, via d’ingresso al parcheggio di torri Morandi, consenta alle auto di arrivare direttamente in via Senatore Arena bypassando l’attuale passaggio veicolare di via Lanterna, liberando così il paese dal passaggio delle automobili e agevolando la pedonalizzazione integrale di tutta Torre Faro. E’ già stata individuata l’area che dal parcheggio di torri Morandiporterà direttamente sulla circonvallazione tirrenica, la via Senatore Francesco Arena, in maniera da escludere pressochè completamente il traffico veicolare dal cuore del paese.
Si tratta di poco più di diecimila metri quadrati di terreni (essenzialmente catastati come “agricoli”) che consentiranno sia di ampliare l’attuale parcheggio, che di realizzare la strada di uscita: ad agosto il comune di Messina aveva pubblicato un avviso di apposizione di vincolo di esproprio e dichiarazione di pubblica utilità, e successivamente sono arrivati gli accordi bonari con i proprietari, che hanno accorciato di molto l’iter: se qualcuno si fosse opposto, si sarebbe andati di fronte al Tar, con conseguente allungamento indefinito dei termini. Così non è stato, e tra qualche mese inizieranno i cantieri.
Che prevedono, oltre alla nuova strada, l’ampliamento del numero di posti auto fino ad arrivare a 378, e il recupero dell’ex torre da destinare a struttura per il Maxxi.