TAORMINA. La dotazione patrimoniale della fondazione Taormina Arte inizia a diventare realtà. Il commissario straordinario della Città Metropolitana, Filippo Romano, ha disposto il conferimento dell’hotel “panorama di Sicilia” di Castelmola al patrimonio di Taormina Arte, che dopo un percorso di anni, da comitato si è trasformata in fondazione.
Proprio nello statuto della nuova fondazione era previsto il passaggio di beni immateriali: la Città Metropolitana, oltre all’albergo a due stelle con sedici camere di Castelmola, darà la caserma dei Carabinieri vicino al Palacongressi, mentre il Comune di Taormina conferirà la ex Pretura (attualmente utilizzata da Taoarte per una mostra sul Festival) e quello di Messina consegnerà un immobile dell’ex istituto Mandalari (che però risultava inizialmente non disponibile). La Regione, quarto socio della Fondazione, secondo la legge dovrà dare per tre anni un contributo da 786 mila euro.
A rompere gli indugi proprio l’ente di palazzo dei Leoni: a fine marzo, Filippo Romano, surrogando i poteri della Giunta, ha emanato un atto di indirizzo col quale dispone l’inserimento dell’hotel “Panorama di Sicilia” nel piano di alienazioni e valorizzazioni immobiliari, in favore della fondazione Taormina Arte. Il decreto di approvazione del piano dovrà essere adottato dal Sindaco metropolitano Renato Accorinti.