MESSINA. Dopo Maria Fernanda Gervasi, il cui ruolo di coordinatrice cittadina è stato ufficializzato una settimana fa esatta, tocca ad Antonio Bonfiglio andare a rimpinguare le file della galassia di Sud chiama Nord. Il giovane (figlio d’arte, il padre Biagio Bonfiglio è stato consigliere provinciale dal 2013 al 2018 e comunale dal 2018 al 2022 di LiberaMe, partitino della galassia Pd in quota ex rettore Pietro Navarra) è il primo candidato al consiglio comunale, con la lista “De Luca sindaco di Sicilia” che, ha spiegato lo stesso Cateno De Luca, sarà dedicata agli under 40, perchè “il futuro si prende sporcandosi le mani nel presente”: l’idea dell’ex sindaco è che la compagine sarà una specie di vivaio per la creazione della prossima classe dirigente cittadina. La lista, ha continuato, sarà il brand che parteciperà alla competizione elettorale regionale, mentre la lista “Basile sindaco di Messina” sarà aperta ad associazionismo e società civile, sganciata da De Luca e dal suo “personaggio”, e lasciando che a parlare siano i risultati. “Se la città per la terza volta vuole preservare questa caratteristica, sappiano che Messina non si baratta con nessuna trattativa politica”.
“Nel 2012 la città mi andava stretta, sono andato a studiare e lavorare a Roma: poi durante il covid, mentre ero in città mi sono detto “cosa abbiamo fatto noi giovani per evitare questo dissanguamento?”, forse era arrivato il momento di dare un contributo. Mi metto a disposizione della squadra”, ha spiegato il neo candidato al consiglio comunale.




