MESSINA. «Il Consiglio comunale di Messina ha approvato a unanimità la mozione di adesione allo Stretto Pride 2025. Una bella pagina di grande significato politico e valoriale per la quale voglio ringraziare pubblicamente i consiglieri che l’hanno sostenuta». Così, in una nota, il consigliere comunale Alessandro Russo annuncia l’approvazione della mozione presentata dal gruppo consiliare del PD con proprio Russo come primo firmatario con la quale il Consiglio comunale di Messina aderisce alla piattaforma programmatico-ideale dello Stretto Pride che si terrà a Messina il prossimo 7 giugno.
«Anche quest’anno, per il quarto anno consecutivo, il Consiglio comunale aderisce alla giustissima rivendicazione di una città pienamente inclusiva, che riconosca eguali diritti per chiunque viva in condizioni di minoranza nella società ed emarginazione dovuta alle più disparate differenze di stato e di genere», scrive Russo.
«Perché l’uguaglianza dei diritti sia riconosciuta a tutti. Perché il Consiglio, che rappresenta la città tutta, anche chi è considerato ai margini o non in linea con un conformistico sentire comune che omologa e costringe la pluralità di sensibilità e di identità a nascondersi, deve prendere posizione e dare voce ai tanti che non ne hanno, che soffrono nel silenzio della violenza e della emarginazione e soprattutto deve rappresentare il diritto di chiunque di vedersi riconosciuti in una città che sappia dare le stesse opportunità e gli stessi riconoscimenti. Una città inclusiva e plurale, che si rafforza sapendo valorizzare chi porta una sfumatura di sensibilità differente e non provandone paura o repulsione. Senza alcuna distinzione di genere, di identità, di condizione economica, sociale, etnica o di provenienza. Una città che renda concreto per chiunque (e non solo a parole) l’articolo 3 della nostra Costituzione», conclude il consigliere comunale del PD.