MESSINA. La Vice Presidente della IV Municipalità di Fratelli d’Italia Debora Buda interviene sulla parziale realizzazione degli “stalli rosa” a Messina lamentando l’ennesima violazione delle istanze – anche risalenti – provenienti dalla Municipalità. “E’ stata emanata in queste ore l’ordinanza n. 188 del 2023 che prevede l’istituzione di soltanto due “stalli rosa” (uno in prossimità del Tribunale di Messina ed uno in prossimità del Palazzo della Cultura) volti a tutelare le donne in stato di gravidanza o i genitori con un bambino di età non superiore a due anni. Richiedo da anni insieme ai rappresentanti istituzionali del movimento Vento dello Stretto l’attuazione di questo provvedimento in maniera sistematica e nel rispetto della normativa vigente ma le istanze formalmente presentate e protocollate non sono state tenute in considerazione” dichiara Debora Buda. “Non è la prima volta che la giunta Basile ora e quella De Luca prima non tenga in debita considerazione i provvedimenti consiliari derivanti dall’impegno istituzionale di un rappresentante democraticamente eletto preferendo rispondere ad altre domande identiche nella sostanza, ma provenienti da altri soggetti. La IV Municipalità che mi onoro di rappresentare come Vice Presidente infatti – già con delibera n. 40 del 27 settembre 2021 – ha richiesto la realizzazione degli “stalli rosa” in prossimità quantomeno delle Scuole di prima infanzia e primarie, nei presidi sanitari e degli uffici pubblici ma tale richiesta e tutti i solleciti successivi sono caduti nel vuoto” continua. “E’ accaduto però che il Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli avvocati di Messina abbia avanzato – e ringrazio per questo i colleghi componenti del suddetto organismo – in maniera assolutamente legittima ed altrettanto fondata da un punto di vista legislativo una medesima richiesta e che questa sia stata immediatamente magicamente sposata dall’Assessore Mondello e dal Dipartimento interessato. Non posso accettare questo ennesimo smacco istituzionale da parte di una Giunta evidentemente poco attenta alle richieste avanzate dai rappresentanti dei civici consessi e chiedo che l’ordinanza venga integrata al fine di tutelare le esigenze di tutta la cittadinanza messinese, con particolare riferimento ad una fascia particolarmente vulnerabile da tutelare” conclude la Vice Presidente della IV Municipalità Debora Buda.
