MESSINA. Costerà 212mila euro rimettere in sesto lo stadio Franco Scoglio di San Filippo e mantenerlo in condizioni decorose per le venti partite della stagione di calcio di serie C 2021/2022. E’ quanto il comune di Messina pagherà alla partecipata MessinaServizi Bene Comune, che è nata per occuparsi di igiene cittadina e rifiuti, ma che a giugno ha ricevuto l’incarico dal parte del Comune, azionista unico della spa, della manutenzione ordinaria di quattro impianti (i campi da calcio Scoglio e Celeste, la piscina Cappuccini e l’impianto d’atletica Santamaria, perchè “la gestione dei suddetti impianti sportivi non è affidata a terzi e sono gestiti direttamente dal Comune che non dispone del personale necessario ad assicurare le attività di manutenzione ordinaria degli impianti”.
Nello specifico, Palazzo Zanca pagherà 151.704 euro (iva esclusa) per costi di gestione di manutenzione ordinaria annuali e 1.107 euro (anche qui l’iva non è compresa) per costo di gestione di manutenzione ordinaria per singolo evento e dunque, stimando venti partite, un importo di 22.140 euro. In tutto, compresa l’iva, fanno 212.089 euro.
Di cosa si occuperà esattamente MessinaServizi? “Per manutenzione ordinaria debba intendersi l’insieme degli interventi che riguardano la pulizia e la riparazione ordinaria, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici, strutture, locali, arredi, attrezzature, oltre a quelli necessari ad integrare e mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti, nonché ogni elemento facente parte integrante degli impianti sportivi, comprese le aree di pertinenza”, recita la determina dirigenziale che assegna i lavori alla partecipata.
Nel dettaglio, la scheda tecnica riporta interventi nelle aree a verde dei parcheggi esterni denominati “parcheggio Giallo”, “parcheggio Rosso, “parcheggio Verde”, del manto erboso del campo da gioco e delle aree a verde dello stadio, che consisteranno in scerbatura delle erbe infestanti e la potatura delle alberature nelle aree a verde dei parcheggi e su alcuni tratti della strada di collegamento, nelle aiuole e nelle conche, disposte rispettivamente a ridosso degli spalti, nelle aree perimetrali e nei percorsi pedonali. Dentro lo stadio, gli interventi da realizzare “saranno i più disparati”, spiega la determina, e variano da quelli di dissodamento, di trattamento chimico antiparassitario, di rigenerazione a mezzo trasemina, di manutenzione di recupero ecc., fino alla tosatura del tappeto erboso e tracciatura del campo da gioco, con macchina spruzzante traccialinee, con pittura atossica ed ecologica bianca dalla durata prolungata.