MESSINA. A quarant’ore dall’apertura dei cancelli, il San Filippo è pronto ad accogliere Vasco Rossi: davanti ai cancelli gli ultimi tir entrano ed escono, si parcheggiano, e i muletti fanno avanti e indietro tra il prato e l’asfalto. E’ quasi tutto pronto. Il palco è (quasi) montato, gli altoparlanti all’ingresso sono stati montati da poco e, nonostante il sole cuocente delle dodici, nella giornata di mercoledì 15 giugno, spuntano anche le tende dei primi fan. Ancora sono solo sei ma tra oggi e domani mattina si attende l’arrivo di molti altri sostenitori che si accampano di notte per accaparrarsi i posti sul prato più vicini al palco.

Per lo stadio della zona sud è il primo grande concerto che ospita dopo quasi due anni di pandemia. Si attendono un totale di 40mila spettatori. Anche l’organizzazione esterna dal San Filippo si sta presentando meticolosa in tutti i dettagli. L’asp comunica che tamponi effettuati presso il PalaRescifina (Pala San Filippo) si sposteranno da giorno 16 al 18 giugno presso la struttura dell’ex gasometro. Il consorzio autostrade siciliane e il Comune di Messina hanno già disposto la chiusura dello svincolo San Filippo dalle ore 8 del 17 giugno finché sarà necessario. L’Atm ha organizzato, invece, un servizio navetta dal terminal dello Zir fino al bivio del San Filippo, garantendo 15 navette e 45 corse della linea numero 1-Shuttle.

L’apertura dei cancelli per il settore “prato gold” alle ore 15:00, gli altri settori apriranno dalle ore 15:30. In totale per allestire il concerto ci sono voluti 72 tir, 800 persone al lavoro, 750mila Watt e  1500 punti luce, decine di laser, 4 generatori di corrente.

 

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Giancarlo Rizzo
Giancarlo Rizzo
16 Giugno 2022 12:19

“Gli altri settori apriranno dalle ore 15:30…”
Si dice ALLE 15,30! E tra ore e minuti si mette la virgola.
Grammatica scuola elementare.