MESSINA. Nei giorni scorsi la Polizia di Stato di Messina, su disposizione del Questore Annino Gargano, ha intensificato i controlli finalizzati a contrastare il fenomeno del caporalato ed alla verifica del rispetto delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.
I poliziotti delle Volanti, diretti dal Comm. Capo Mario Venuto, con la collaborazione di personale dell’Ispettorato del lavoro di Messina, hanno effettuato, nello specifico, controlli presso esercizi commerciali sulla riviera nord di Messina. Ne sono derivate sanzioni amministrative pecuniarie per circa € 15.000.
Sono infatti emersi due casi in cui non era stato rispettato il divieto di installazione di sistemi di videosorveglianza sui luoghi di lavoro senza l’acquisizione preventiva di autorizzazione dell’Ispettorato del lavoro. In uno dei due luoghi di lavoro, inoltre, è stata appurata la presenza di un lavoratore del tutto irregolare che, pertanto, non aveva espletato alcuna visita medica preventiva né alcuna attività di formazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Il datore di lavoro dovrà provvedere, entro 24 ore dall’accertamento, alla regolarizzazione della posizione del dipendente pena la sospensione dell’attività commerciale, oltre alla possibilità di conseguenze di natura penale.
