MESSINA. Cosa succede all’interno del corpo di Polizia municipale di Messina? Se lo chiedono sei consiglieri di Pd e LiberaMe (Antonella Russo, Gaetano Gennaro, Claudio Cardile, Felice Calabrò, Alessandro Russo, Biagio Bonfiglio), in un’interrogazione al sindaco Cateno De Luca e all’assessora Dafne Musolino, “alla luce delle evidenti problematiche legate alla gestione del Corpo dei Vigili Urbani di Messina, della obiettiva carenza di organico, e della ormai cronica mancanza di un Comandante”.
L’interrogazione dei sei prende il via dalle “problematiche si sono appalesate in tutta la loro gravità anche in questi giorni di enorme traffico cittadino causato dal fenomeno del controesodo estivo”. Il primo quesito riguarda “procedura di trasferimento di circa 80 appartenenti al Corpo dei Vigili Urbani nei ruoli civili dell’amministrazione, in quanto risultati inidonei al cosiddetto “servizio su strada”, e “Come tale decisione si armonizza con l’ultima ricognizione di fabbisogno del personale nella quale era stata indicata una carenza di 72 posti in categoria C, tra cui rientrano i Vigili urbani”.
Quindi c’è la questione del comando del corpo. “Se, in vista dell’imminente andata in quiescenza del dirigente Domenico Signorelli, a decorrere dal prossimo 1 settembre 2021, l’incarico dirigenziale de quo sarà affidato in via definitiva all’attuale Direttore Generale” Federico Basile, del quale i sei consiglieri adombrano un conflitto d’interessi (“egli si trova in una situazione di potenziale conflitto tra funzioni di “controllore” come Direttore generale, e “controllato” come Dirigente alla Polizia Municipale ad interim”, scrivono i consiglieri, che vorrebbero sapere anche come mai il corpo dall’insediamento dell’amministrazione non sia “dotato dell’autonomia gestionale che a tale carica viene conferita dalla vigente normativa”).
Per ultima, la questione della proroga dei 46 Vigili urbani assunti con contratto a tempo determinato, scaduto lo scorso 13 agosto, per la quale i consiglieri chiedono “se si vuole o meno prevedere in qualche modo il recupero in seno al Corpo di questi 46 Vigili urbani”
